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Imperia: allo Spazio Vuoto, il 24 maggio arriva il Trio Oganjan-Rinaldi-Zarcone

Creato il 22 maggio 2013 da Yellowflate @yellowflate

foto Trio Oganjan-Rinaldi-ZarconeL’ ultima serata all’insegna della musica classica, venerdì 24 maggio alle 21.15, chiuderà la fortunatissima terza stagione teatrale-musicale de Lo Spazio Vuoto di Imperia.

Protagonista il Trio Oganjan-Rinaldi-Zarcone: soprano, mezzosoprano, pianoforte con le musiche di Antonín Leopold Dvořák – Edward Benjamin Britten – Amédée-Ernest Chausson – Robert Schumann

Il Trio Oganjan-Rinaldi-Zarcone nasce nell’ottobre 2011 nella classe di Musica da Camera del M° Fedra Florit (Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste). Debutta nell’aprile 2012 con un concerto presso il Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste in occasione dei “Mercoledì del Conservatorio” e, nel maggio successivo, ottiene un secondo premio ex aequo al Premio Lilian Caraian per la Musica da Camera. Si esibisce poi in settembre presso il Castello di Miramare di Trieste) e nell’ottobre 2012 vince il primo premio al Premio Nazionale delle Arti (sezione Musica da Camera) tenutosi presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino.

Karina Oganjan, soprano – Di origini armene, è nata a Riga (Lettonia). Ha conseguito il diploma di Canto presso il Conservatorio di Udine. Attualmente frequenta il Biennio specialistico al Conservatorio di Trieste. Attiva in particolar modo nell’ambito della musica del ‘900 e contemporanea, si è esibita in veste di solista con formazioni quali l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia, l’Ensemble Sentieri Selvaggi di Carlo Boccadoro. Nel dicembre 2006 è stata solista nel “Manfred” di Robert Schumann, programmato dal Teatro Nuovo Giovanni da Udine e diretto da Tiziano Severini; nel febbraio successivo è stata Seconda Donna nel “Dido and Aeneas” di Henry Purcell e Criside nel “Satyricon” di Bruno Maderna, allestiti dai Teatri di Lucca, Pisa e Livorno per la direzione di Luca Pfaff e la regia di Andrea De Rosa; nel luglio 2007 è stata ancora Criside nell’allestimento del Teatro Camploy di Verona e del Teatro Romano di Trieste, per la direzione di Luca Pfaff e la regia di Giorgio Pressburger.

Martina Rinaldi, mezzosoprano – Ha iniziato gli studi di canto nel 2008 al Conservatorio di Trieste con Cinzia De Mola. Nella stagione lirica 2009-2010 del Teatro “Giuseppe Verdi” di Trieste ha interpretato uno dei quattro paggi nell’opera “Tannhäuser” di Richard Wagner, sotto la direzione di Niksa Bareza. Nel 2011 è stata solista in “Stabat Mater” di Giovanni Battista Pergolesi, diretto da Riccardo Cossi. Si è esibita in diversi concerti organizzati dal Conservatorio di Trieste, presso il Castello di Miramare a Trieste in occasione dei concerti estivi, nel 2010 e 2011, sia in recital solistici sia con brani d’opera e da camera. Nell’anno in corso, in occasione de “I mercoledì del Conservatorio”, è stata ancora solista in un concerto con musiche di Ottorino Respighi, Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti, Umberto Menotti Maria Giordano, Camille Saint-Saëns, Francesco Cilea, Georges Bizet.

Lucia Zarcone, pianista – Attualmente frequenta il Biennio Specialistico di II livello a indirizzo Maestro collaboratore al pianoforte presso il Conservatorio di Trieste. Si è esibita con diverse formazioni in varie sedi della Regione (“I mercoledì del Conservatorio” i “Concerti di Miramare” e altre). Ha partecipato a numerose masterclass in Italia e all’estero con docenti quali Aquiles Delle Vigne, Fernando Puchol, Jiraceck Von Arnim, Karl Barth, Beatriz Pedrini, Romeo Smilkov, Rosella Clini. Nell’anno 2010-2011 ha frequentato come Erasmus il Conservatoire de Rennes nella classe di Alexandre Leger e, in occasione dell’anniversario della nascita di Franz Liszt, si è esibita in varie sedi della città francese con un repertorio dedicato al compositore (“Liszt transcripteur”, “La semaine romantique”, “Play Liszt”). Nell’ambito del progetto Erasmus Placement è attualmente tirocinante pianista accompagnatrice presso il Conservatorio Reale di Bruxelles.

Alle ore 18.30, si potrà assistere a una breve lezione-concerto, a ingresso libero, della durata di un’ora circa, in cui i musicisti illustreranno i brani che saranno eseguiti durante la serata.

Il costo del biglietto singolo è di € 15,00; € 12,00 per gli studenti e gli over 65; € 10,00 per gli allievi dei laboratori de Lo Spazio Vuoto

I biglietti per tutti gli spettacoli si possono prenotare e acquistare per telefono ai numeri:

0183 960598 – 329 7433720 – 373 7007032 o direttamente presso Lo Spazio Vuoto – Via Bonfante, 37 – Imperia

www.spaziovuoto.com – [email protected]

PROGRAMMA

C. M. Widor (1844-1937)
Deux duos op. 30
“J’étais seul près des flots”
“Je ne croyais pas au bonheur”

R. A. Schumann (1810–1856)
Drei zweistimmige Lieder op. 43
“Wenn ich ein Vöglein wär”
“Herbstlied”
“Schön Blümelein”

Spanisches Liederspiel op. 74
“Erste Begegnung“
“Liebesgram“
“Botschaft“

A. L. Dvořák (1841-1904) Moravské dvojzpěvy (Duetti Moravi)
“A já ti uplynu”
“Veleť, vtáčku”
“Slavíkovský polečko malý”
“Holub na javoře”
“Skromná”
“Prsten”

E. B. Britten (1913-1976) Two Ballads
“Mother Comfort
“Underneath The Abject Willow”“Je ne croyais pas au bonheur”

R. A. Schumann (1810–1856)
Drei zweistimmige Lieder op. 43
“Wenn ich ein Vöglein wär”
“Herbstlied”
“Schön Blümelein”

Spanisches Liederspiel op. 74
“Erste Begegnung“
“Liebesgram“
“Botschaft“

A. L. Dvořák (1841-1904) Moravské dvojzpěvy (Duetti Moravi)
“A já ti uplynu”
“Veleť, vtáčku”
“Slavíkovský polečko malý”
“Holub na javoře”
“Skromná”
“Prsten”

E. B. Britten (1913-1976) Two Ballads
“Mother Comfort
“Underneath The Abject Willow”



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