1. Nel giro di 8 anni siete passate dalla A2 alla vittoria di Coppa Len e alla finale scudetto. Come è cambiata la città nei vostri confronti in questi anni?
2. A chi attibuiresti i meriti maggiori di questa scalata?
3. Cosa pensi che vi riserva il futuro?
Risponde Giulia Gorlero
1. Bè.. La nostra città è unica! Hanno iniziato a seguirci un po di anni fa, e da li non smettono di sostenerci! Vittorie, sconfitte... Ci sono sempre!. E per noi questo è, e lo ripeto, il nostro UOMO IN PIÙ! Non ci sono piscine colme come la nostra! E questo ve lo posso confermare. Spero che questo movimento aumenti ogni anno che passa perché e davvero un bellissimo ambiente!
2. Il merito maggiore va prima di tutto a Marco (coach Capanna) che è stato unico. Non ci sono parole per descriverlo. È lui e basta... Coach.. Si prende le responsabilità anche quando non dovrebbe, ci aiuta, ci motiva, ci sta vicino nei momenti difficili e... Ci crede.. Crede davvero in noi! E per questo lo ringrazio. Non sarei quella che sono se non ci fosse lui.
Vorrei ringraziare anche moltissimo mia mamma, Caterina, e vorrei che molti sapessero quello che ha fatto, perché mi rendo conto che a volte passa in secondo piano. Lei ha fatto molto. Certo non dal punto di vista tecnico. Ma penso che sia anche grazie a lei se questa squadra esiste ancora! Lei si è imposta su difficoltà di ogni genere e ora... Chi la ferma più!!! Quindi.. Grazie mamma!
3. Il futuro? Spero tante soddisfazioni
Risponde Giulia Emmolo
1. La città si è appassionata anno dopo anno e ci ha sostenute sempre più, soprattutto nei momenti difficili: è questa la cosa da ammirare maggiormente della nostra città.
2. Coach Marco Capanna, che ha investito in un gruppo di ragazze imperiesi, inserendo poi pochi ma importanti innesti. Marco ha creduto nella squadra fin dal primo giorno. Bisogna anche dare merito al nostro sponsor, Linea Mediterranea, che ha fatto una scommessa su di noi. Bè, credo che l'abbia vinta!
3. Il futuro ci riserva ancora tanto lavoro per riuscire a raggiungere la massima vetta in ogni competizione che affronteremo.
Risponde Elena Borriello
1. Noi abbiamo sempre avuto la fortuna di avere un bel gruppo di tifosi al nostro seguito,ma negli ultimi anni siamo riuscite a attirare l'attenzione e a far appassionare anche tante persone che prima non si erano mai avvicinate al nostro sport.
2. I meriti non vanno a nessuno in particolare,siamo una bella squadra dove la nostra forza è l'essere gruppo più degli altri
3. Tanto lavoro e tanti sacrifici cercando di centrare obbiettivi sempre più grandi.
Risponde Martina Bencardino
1.Con il passare del tempo ci siamo fatte conoscere da tutti ma ... ora siamo veramente "famose": per strada ci riconoscono e conoscono i nostri nomi, ci fanno i complimenti, siamo diventate idoli tra i bambini e gli anziani e questa è una cosa che ci riempie di felicita'!
2.Siamo stati tutti molto importanti: da noi che ci abbiamo messo testa e cuore, a Marco, a tutta la gente che ha sempre creduto in noi e che ci segue, agli sponsor e anche a quelli che non ci avrebbero dato 1 centesimo.
3.Il futuro spero riservi a tutto il gruppo unito tante vittorie e tante soddisfazioni.
Risponde Elena Russo
1. Ora c'è molta più partecipazione della città rispetto ad una volta. la gente ci conosce ci "riconosce" e segue le nostre partite con passione e interesse!
2. Il merito è di tutti: da Marco a noi con le nostre famiglie, agli sponsor a tutte le persone che ci aiutano, della società e della città! Credo che sia stato fondamentale l' aiuto delle persone che ci hanno messo il cuore in cambio solo del nostro impegno.
3. Il futuro non si può prevedere ma di certo abbiamo costruito delle basi solide e un bellissimo e affiatatissimo movimento che può portare risultati ancora migliori e sarà in ogni caso un punto di partenza per la generazione future.
Risponde "Coach" Marco Capanna
1. La crescita e' stata continua ed esponenziale. Credo che questa sia la mia soddisfazione più grande. In questi 8 anni la citta' e' cresciuta in affetto e ambizione con noi e forse un po' si e' convinta a inseguire il nostro sogno sempre di più credendoci e appassionandosi.
2. Proprio perché partiti da una città dove c'è poca tradizione di altissimo livello, con una dirigenza che 8 anni fa non pensava a scalate di queste ragazze dico senza dubbio che il merito maggiore e' di queste ragazze che hanno lavorato tanto, mettendosi in discussione e costruendo un gruppo eccezionale.
3. Per il futuro proveremo sempre a migliorarci e a avere un vivaio all' altezza di ciò che fa la prima squadra. Continueremo a porci grandi obiettivi e ad essere disposti a soffrire, gioire e lavorare per ogni minuto di ogni partita perché alla fine questa e' la nostra soddisfazione.