Tasse, imposte, gabelle, balzecchi, accise. Nomi diversi ma dal significato simile, e di solito, ben poco gradito. Il Fisco, cinico strumento di assoggettamento, temuto da tutti per la sua insaziabile sete di ricchezze e risorse, ha un trascorso notevole. Ecco un archivio di salassi che testimonia la bizzarria dei despoti passati:
In epoca romana Vespasiano poichè non esistevano latrine, solo alcune pubbliche, mise le tasse sulla pipì
Augusto impose tasse sui senatori scapoli
Nella Venezia del 400 si pagava la tassa sulle parrucche
In Spagna nel XIV fu introdotta la tassa sulle vedove risposate troppo presto
Nella Francia medioevale si pagavano tasse sulle carte da gioco e sul matrimonio
Nel 1897 quando in Italia non esisteva ancora il bollo autoesisteva un balzello che vessava biciclette e velocipedi…
Vogliamo parlare del 2012 in Italia???