Impresa Valpellice e Finale di Coppa Italia

di Luca Bianco

Non potevano sognare un epilogo migliore le centinaia di sostenitori del Valpellice Bulldogs Bodino Engineering, accorse al PalaTazzoli di Torino per la seconda semifinale della Final Four di Coppa Italia. Avversari della squadra piemontese i primi nella classifica del massimo campionato, i Lupi Fiat Professional Val Pusteria, vincitori due anni fa di Coppa e Supercoppa. Precedenti stagionali in favore degli altoatesini, a segno tre volte su quattro confronti.

La serata prende subito una piega favorevole al “Valpe”, che rompe l’equilibrio dopo meno di quattro minuti grazie a Sirianni, secondo nella classifica marcatori del campionato. Poco dopo i Lupi rimangono in inferiorità numerica per l’espulsione di Jensen, costretto nella panca puniti per quattro minuti. Sfruttando la situazione di power play i Bulldogs cingono d’assedio la porta avversaria, senza però trovare il raddoppio; che comunque arriva, ancora con Sirianni, a sei minuti dal primo intervallo. Grande protagonista del finale di tempo anche il portiere dei biancorossi, autore di due grandi parate. Gli ultimi minuti del primo periodo sono giocati in inferiorità numerica dal Valpe; vengono infatti espulsi per due minuti Pozzi e Johnson. Nonostante l’uomo in più i gialloneri non riescono ad accorciare le distanze e vanno al primo riposo sotto 2 a 0.

Filo conduttore del match il tifo assordante dei colorati sostenitori del Valpellice, che fanno risuonare nel palazzetto i loro cori e i loro tamburi. L’entusiasmo degli ultras Valpe, che affollano una delle due curve, cala all’inizio del secondo periodo, quando Jensen accorcia le distanze. In compenso si scalda l’angolo dei tifosi “ospiti”, che riprendono a sventolare le loro bandiere giallonere. Aumentano l’agonismo e i contrasti al limite del regolamento sulla pista del PalaTazzoli; ne fanno le spese Dupont, Jensen, Glira e Cullen, espulsi per due minuti nel corso del periodo. Il Valpellice ricomincia ad attaccare a testa bassa e trova il 3 a 1 con Di Casmirro (eletto MVP della serata), finalizzatore di una bella azione corale. Poco dopo arriva il 4 a 1, grazie a una deviazione in mischia di Ihnacak; che a cinque minuti dalla seconda pausa ipoteca il match per i suoi, insaccando il 5 a 1.

Senza gol la terza frazione. Il Valpellice respinge senza troppi affanni i tentativi del Val Pusteria di riaprire l’incontro. Due risse vengono spente sul nascere dagli ufficiali di gara; a pochi secondi dalla fine però i bollenti animi dei giocatori si incendiano e sulla pista volano spintoni e anche qualche pugno, accompagnati dalle grida entusiaste degli spettatori. Partita perfetta per il Valpe; domani sera alle 18 servirà una nuova impresa nella finale contro l’Alleghe Tegola Canadese, che nel pomeriggio ha superato all’over time il Ritten Sport Renault Trucks. Una lunga notte attende gli ultras biancorossi, per il primo storico titolo della loro squadra servirà tutto il loro appoggio.

Guarda la bellissima fotogallery di Diego Barbieri

 http://sportduepuntozero.it/foto.php?foto=2&album=72157632503835749

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