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Impugnare la penna non basta. Introdurre responsabilita’ politica

Creato il 14 maggio 2015 da Ufficiostampafedercontribuenti @Federcontribuen
Impugnare la penna non basta. Introdurre responsabilita’ politica

Senza introdurre nell'ordinamento giuridico la responsabilità politica nessuna legge o riforma potrà mai contrastare sul serio il fenomeno della corruzione, abuso di ufficio, mafia nelle istituzioni.

Chiediamo inoltre la modifica dei comma 1 e 2 dell' articolo 68 della Costituzione: oltre che abolire l'immunità, che si introducano pene esemplari e il vincolo di mandato per i membri di Camera e Senato. Basta rubare nella dispensa di Stato.

Quanti anni sono che non si fa una legge in favore dei cittadini? Quanta fatica si fa ad ottenere una legge contro i parassiti dello Stato? Le due risposte ci consegnano una palude putrolenta e infima dove esiste un solo predatore: il politico.

Nel giro di 2 anni son stati spazzolati via, tra corruzione, mazzette, appalti inutili, quasi 200 miliardi di euro. Da inizio legislatura 256 parlamentari hanno cambiato partito, addirittura c'è chi è passato dalla opposizione alla maggioranza, come ad esempio ben il 27% dei grillini. Lo possono fare perchè nessuno e niente glielo vieta. Il Governo Renzi è il governo dei record, dove l'utilizzo del voto di fiducia non ha eguali nella storia della nostra Repubblica. "O torniamo alla monarchia, o ridiamo poteri esecutivi al parlamento limitando, con legge, l'uso del voto di fiducia a legislazione e vietando i cambi di bandiera. Quando durante un mandato cambi bandiera stai modificando l'equilibrio in squadra, è come se durante una partita di calcio Messi passasse con l'avversario alla fine del primo tempo". Un sistema politico basato sull'abbuffata di potere che parte dal Nazionale per dipanarsi in ogni regione, provincia, città o comune. Sei malato? Invalido? Hai problemi sul lavoro? La tua azienda è in crisi? La mafia ti ha strozzato? Un pirata drogato o ubriaco ti ha ammazzato? Sei vittima di violenza? Non hai un tetto sulla testa? Non riesci a pagare la scuola ai tuoi figli o a mangiar tutto il mese? Non hai più un pronto soccorso vicino casa o non trovi posto all'ospedale o non riesci a fare quell'esame clinico urgente nella struttura pubblica? Manca l'asilo nido per il tuo bambino, un parco giochi decente, trovi le strade piene di buche o ti allaghi ogni qualvolta piove? Chissenefrega! Del resto il politico trova plausibile che delle piogge possano far crollare il ponte che collega Palermo a Catania, un viadotto in cemento; perchè nessun evento naturale ha fatto crollare il Colosseo, Piazza Venezia?

E se sei vittima di una scossa di terremoto vedrai la speculazione intorno a te ma non vedrai risolto il tuo problema. Nulla di ciò che fa il politico è fatto in favore dei cittadini contribuenti. Tu fallisci, le banche no, tu non hai lavoro, ma le multinazionali continuano ad ingrassare!

Tu mangi frutta e ortaggi avvelenati, oppure esteri, mentre le nostre terre non vengono bonificate e tutelate, mentre i nostri pastifici chiudono, mentre a qualcuno viene la bella idea di tagliare gli ulivi in Puglia per un batterio.

Anche quando viene accertata la responsabilità politica i firmatari del provvedimento non subiscono nessuna condanna, vi sembra normale, giusto, questo? Il risarcimento danni sarebbe la pena più giusta, oltre all'allontanamento a vita nei pubblici uffici e nella politica.

Detto questo possiamo anche impugnare la penna e recarci alle urne, lo facciamo del resto da tantissimi anni, ma, avete mai toccato con mano il cambiamento politico?

Vi siete mai sentiti tutelati e rappresentati sul serio?

Certamente no, proprio perchè manca la premessa fondamentale: rendere responsabile ogni membro di Camera e Senato.

Sarebbe giusto far firmare le promesse pre elettorali, come fossero cambiali.

Utopia, ecco cosa abbiamo scritto.

Perchè continuerete a sostenere ognuno il proprio candidato, senza modificare nulla nel sistema partitico, senza incidere nella nomenklatura di Stato.


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