In albis -20-

Venne poi la vigilia del gran giorno. Quel gran giorno che in famiglia rappresentava simbolicamente l'arrivo della primavera, la domenica in albis. Era tradizione passare quella giornata in mezzo ai campi, pranzando al sacco, stesi su delle morbide tiepide coperte a godersi quell'ultima arietta fresca che si sentiva dall'odore che stava convertendosi all'estate, al caldo... a più miti consigli, si direbbe. Era, questo, l'unico vero appuntamento che tutti insieme non avevano mai mancato di onorare e che attendevano sempre con ansia.La vigilia, oltretutto, venne segnata anche da un evento molto importante: trovarono, i bambini, in mezzo al salone, un grosso pacco, tutto decorato da disegni colorati ed allegri, ed affrancato da misteriosi talloncini dai toni sgargianti, che dovevano esser l'equivalente dei nostri francobolli, ma nella versione che ci si immagina sia d'uso in quel dell'Accademia Felina. Oh, per farla beve, dunque, il buon Mukil s'era deciso finalmente ad inviare il suo bel sosia di pezza.La famiglia s'affollò ridacchiando, ma trepidante in circolo intorno alla misteriosa scatola, ed i piccoli furono invitati ad aprirla. Immediatamente, accompagnandosi a grida di gioia e saltelli, si diedero da fare a distruggere l'involucro senza alcuna cautela, per quanto il padre si fosse tanto raccomandato di cercare di conservarlo intatto, per poterlo tenere come ricordo. Il contenitore si spalancò ed ecco, accompagnato dalle vocali di stupore sfuggite alle bocche spalancate, davanti ai loro occhi, in tutto e per tutto uguale al loro vecchio gatto, finalmente eccone uno nuovo, direttamente dall'Accademia, proprio come promesso, ed ecco i bambini alzarlo in trionfo, abbracciarlo a turno e:Mamma, questo pelouche punge.Oh, è una delle magie di quei maestri artigiani dell'Accademia Felina. E' un pelo speciale, s'ammorbidirà col tempo. Tanto più lo accarezzerete, dimostrandogli il vostro affetto, tanto più quello s'intenerirà. Vedrete.Mamma, possiamo portarlo in camera?Certo, dovete sempre tenerlo con voi. Scaccerà i topolini neri dell'uomo nero.Evviva!Cara, quello non è Mukil sul serio, vero?
Mukil! Mukil è morto, tesoro. Non stai bene? Non tornerà più. Non oltre.