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In arrivo a Pila la tappa italiana dell’IXs European Downhill

Creato il 30 luglio 2012 da Sportduepuntozero
30/07/2012 By Marco Leave a Comment

IXs European Downhill Pila - Foto Davide BelluccaDopo il grande successo dell’edizione 2011 che ha visto la presenza di oltre 350 atleti per una totale di 26 nazioni rappresentate, il circuito internazionale Ixs European Downhill Cup ritorna a Pila, per la sua unica tappa italiana.

Dal 3 al 5 agosto, all’interno del Bike Park di Pila, sull’ormai collaudato percorso che nel 2005 ospitò la Coppa del Mondo Downhill, sono attesi i migliori downhiller al mondo.
Il compito di disegnare il percorso della gara sarà affidato anche quest’anno a Corrado Herin, vincitore nel 1997 della Coppa del Mondo di Downhill. Il tracciato si snoderà per circa 2600 metri lungo la pista da sci “Du Bois” e, con la partenza a 2311 metri s.l.m. e l’arrivo quota di 1785 m, registrerà un dislivello totale di 526 metri.Il primo tratto ripercorre la variante iniziale della Coppa del Mondo 2005 in un sottobosco sassoso con un primo drop che consente il superamento di un masso. Dopo alcune curve si arriva alla “ROCK SECTION” caratterizzata da un fondo pietroso. Da qui si svolta a sinistra per percorrere il frammento 2011 del percorso, con un inserimento iniziale molto ripido. Nel sottobosco i riders devono attraversare passaggi impegnativi con rocce e passerelle artificiali in legno. Qui la scelta delle linee sarà determinante.

All’uscita di questa sezione, con un salto molto aereo, ci si immette nella pista da sci per poi raggiungere il vecchio

IXs European Downhill Pila - Foto Davide Bellucca
percorso in prossimità del tratto denominato ”DOPPIO SALTO IN CURVA”. A questo punto si affronta la seconda variante di Coppa del Mondo 2005, un tratto caratterizzato da notevole pendenza con varie possibilità di traiettoria, da scegliere in base al grado di abilità dei riders. Poi si sbuca nuovamente sulla pista da sci dove gli atleti possono andare in relax prima di inserirsi in un tratto con sponde subito seguito da un salto. Segue una parte ripida in cui gli atleti prendono velocità per affrontare uno “STEP UP” che immette nel bosco, un tratto particolarmente impegnativo caratterizzato da fondo sassoso e ripido. Dopo un piccolo pianoro si affronta un’altra sequenza di sponde artificiali e dossi naturali su fondo erboso denominato “LE GOBBE”. Da qui attraverso un tratto nuovamente in piano si incontra la pista di FREERIDE, un sottopasso consente di superarla.

Segue una serie di curve ampie, da affrontare in aderenza, all’interno di un tratto boschivo rado. Ci si immette poi nella parte finale del percorso caratterizzata da elevata spettacolarità. Il tracciato presenta, infatti, quattro paraboliche artificiali molto alte, all’uscita delle quali si trova un dosso che porta a una piccola discesa. In questo tratto ricercare la massima velocità è indispensabile per affrontare al meglio i due successivi doppi salti di notevoli proporzioni. Si accede poi al tratto terminale del percorso, lineare e veloce nel quale si supera un salto che oltrepassando una strada giunge all’arrivo.

Per la prima volta in Italia, per supportare l’evento, è stata promossa un’iniziativa di Crowdfunding, ovvero la ricerca di fondi attraverso il contributo degli utenti della rete.
Per maggiori informazioni sull’evento e su come supportarlo http://www.piladh.eu/

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