In attesa di un incontro

Costruzione della pioggia al laboratorio di musica della Terra di Mezzo, attraverso il battere incessante di strumenti come le maracas, il balafon, il triangolo … Dapprima un suono sommesso, poi sempre più forte fino al parossismo. Colpi di tamburo come tuoni in lontananza. Suoni più metallici per riprodurre le gocce che colpiscono una lamiera. Non c’è quasi bisogno dell’intervento del maestro. Improvvisamente l’intensità diminuisce; le gocce sono via via più rade e s’ode una sorta di cinguettio (è solo un’impressione o una speranza?). Assaporiamo la quiete e forse anche il riposo dopo la fatica della creazione. C’è grande armonia.

Rimaniamo come sospesi: Biancaneve in una bara di cristallo, in attesa di un incontro che possa guarire e intanto orgogliosi per quello che abbiamo realizzato.