In aumento il numero di stranieri che decidono di fare le vacanze in Italia. Boom dei turisti cinesi

Creato il 18 luglio 2014 da Stivalepensante @StivalePensante

Secondo il monitoraggio dell’Enit, uno tra i più grandi tour operator mondiali, si prospetta “un’ottima annata” per il turismo italiano. I dati in crescita arrivano soprattutto da oltreoceano dove il 74,5% dei tour operator dichiara ampia soddisfazione nelle vendite. Le stime di crescita dei turisti cinesi sono comprese tra il 20 e il 30%. Considerevole l’aumento anche dei turisti stranieri in bicicletta che trascorrono le loro vacanze in Italia.

(liguriamarina.blogspot.com)

L’Italia affronta l’estate, dal punto di vista turistico, all’insegna dell’ottimismo. Gli operatori di Germania, Austria, Svizzera, Regno Unito, Francia, Penisola Iberica, paesi scandinavi sono convinti di aumentare le vendite rispetto al 2013; solo per il Belgio alcuni operatori indicano diminuzioni. Positivo l’andamento dei turisti russi e in deciso aumento l’arrivo di indiani.

Anche la Banca d’Italia registra netti miglioramenti sui numeri dei turisti stranieri. I risultati dell’indagine dell’Enit sono avvalorati dalla Banca d’Italia che, nel periodo gennaio-aprile di quest’anno, registra un incremento dei viaggiatori stranieri (+3%) e il consolidamento della loro spesa turistica nel nostro Paese pari al +5,3%, (396 milioni di euro in piu’ rispetto allo stesso periodo del 2013).

Le destinazioni preferite: Roma “capitale”. Guardando alle destinazioni, tra le città d’arte s’impone Roma per il forte appeal di Papa Francesco; le località balneari restano ai primi posti nelle preferenze degli ospiti internazionali ma vi è anche una forte domanda per il turismo naturalistico legato al wellness e alle vacanze attive, dove le tradizioni enogastronomiche fanno da filo conduttore. Per i tedeschi e gli austriaci, molto positive le vendite per le destinazioni di Sicilia, Sardegna, Puglia, Golfo di Napoli; stabili per l’Adriatico. Per gli spagnoli destinazioni favorite restano Roma, Venezia, Firenze, Toscana (arte e turismo rurale), Milano e i laghi del Nord Italia; territori privilegiati anche dai turisti inglesi e francesi insieme alle località balneari di Sardegna, Puglia, Veneto e Lazio.

I turisti russi. Le mete più gettonate dai russi sono l’Emilia Romagna (grazie a numerosi collegamenti aerei), la Riviera del Veneto e la Riviera d’Ulisse, Sicilia, Sardegna, Ischia e Costiera Amalfitana, Liguria. Per la Polonia si segnale un aumento nel turismo religioso mentre per la Repubblica Ceca e l’Ungheria le prenotazioni maggiori sono per le Regioni del Nord Italia, facilmente raggiungibili in auto. Tra americani e canadesi Toscana, Lazio, Veneto e Campania fra le regioni più richieste. Il turismo religioso caratterizza l’incoming dal Brasile e dall’Argentina. Per quanto riguarda il Medio Oriente, gli Emirati Arabi Uniti dimostrano un interesse in fase di alta crescita per il nostro Paese, in particolare verso le classiche città d’arte e per le località della Sardegna e della Costiera Amalfitana. Tra gli operatori indiani, 8 su 10 hanno dichiarato vendite in aumento, con incrementi compresi tra l’8 e il 35%. Rispetto al passato le grandi città d’arte lasciano spazio ad altre località come il lago di Como, Napoli, Sicilia, Capri, Sorrento, Assisi, Portofino e Bologna, Alberobello e Cilento. I cinesi privilegiano le grandi città d’arte, Milano per lo shopping, ma anche località più piccole quali Bologna, Piacenza, Padova, Pompei, Sorrento, Siena, Verona, Cinque Terre. Per l’estate 2014, il trend delle vendite della nostra destinazione da parte dei principali Tour Operator giapponesi è variegato: per i più risulta in crescita, per altri ci sono difficoltà a mantenere il livello dell’estate precedente e infine solo per qualcuno rimarrà stabile.

In aumento anche il turismo in bici degli stranieri in Italia. Sono oltre 450mila le persone che, nel 2013, hanno visitato l’Italia in bicicletta, e la stessa cifra è attesa anche quest’anno. E’ questo il peso del cicloturismo in Italia, un segmento che negli ultimi anni è cresciuto confermando una tendenza alla vacanza “slow”, da assaporare lentamente lungo le caratteristiche strade e piste ciclabili presenti. Degli oltre 450mila cicloturisti arrivati in Italia nel 2013, il 42% veniva dalla Germania, il paese con il più alto numero di cicloamatori (se ne contano 2,5 milioni secondo i dati Bts) e dove il fenomeno è cresciuto negli ultimi due anni del 15%. Le regioni più amate da questo tipo di turista sono il Veneto (oltre 80mila presenze nel 2012), seguito da Toscana con 60mila presenze e Lazio con 58mila, bene anche il Trentino Alto Adige (48mila) e Lombardia (42mila).


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