In bus, a spasso per l’Europa

È la maniera di viaggiare del momento. Sarà per la crisi o per il suo stile slow, ma tutto indica che il bus è tornato di moda. Sempre più persone decidono di spostarsi per le vacanze in bus. Certo, quelli nuovi non hanno niente a che vedere con i vecchi torpedoni scricchiolanti della nostra infanzia, quando prima di salire ci si augurava che l’autista riuscisse a inserire la quarta marcia.

Ora l’esperienza è molto più confortevole: i sedili sono più comodi, l’aria condizionata permette una temperatura ideale e, last but not least, il prezzo è molto più alla portata delle proprie tasche, soprattutto se si viaggia in famiglia. E già, se ci pensate, tra benzina, cambio olio, autostrada e chi più ne ha più ne metta, viaggiare in auto è diventato quasi un lusso. Al contrario, la possibilità di godersi il viaggio con il proprio partner, con gli amici o anche con i figli, senza dover rinunciare alle chiacchiere e agli scherzi è un piacere che non ha prezzo.

Se poi si è scelto di viaggiare per l’Europa, per farsi conquistare dal fascino di Parigi, dalla vivacità di Barcellona o dallo swing di Londra, con iDBUS viaggi in pullman comodamente da Torino, da Milano o da Genova senza dover chiedere un mutuo in banca. Lungo la strada sarà facile farsi incantare dalla lavanda in fiore della Provenza o dai pennacoli dei meravigliosi castelli che fanno capolino sulle strade della Francia.

Senza contare che le stazioni degli auobus sono più centriche rispetto agli aeroporti, non c’è bisogno di arrivare con due ore di anticipo e soprattutto non è necessario calcolare il numero di calzini per paura che il bagaglio sia troppo pesante. Se poi si è stanchi e si vogliono recuperare un po’ di energia da spendere all’arrivo, un comodo sonnellino non ce lo leva nessuno. Salvo che il film che passano nella televisione del bus non sia proprio quello che non eri riuscito a vedere il cinema e allora la pennichella è rimandata.

È anche per questo che negli ultimi tempi chi viaggia per l’Europa decide di farlo in bus: i tempi sono meno stressanti, i costi molto più accessibili e la sicurezza garantita. Infatti, secondo una recente inchiesta del prestigioso quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung, viaggiare in bus è ormai sicuro tanto quanto il treno. Le nuove tecnologie applicate ai mezzi e migliori standard nella formazione degli autisti hanno permesso di aumentare considerevolmente la sicurezza dei viaggi in bus.

Ora che la primavera è iniziata e le vacanze di Pasqua sono sempre più vicine, basta prendere una mappa d’Europa e con un pennarello tracciare il percorso ideale. Resta solo da scegliere tra una passeggiata sulla Promenade des Anglais di Nizza o un assaggio di alta gastronomia in una tipico bouchon di Lione. O magari una capatina in Provenza, o a prendere il sole a Barcellona. Se poi il budget è ridotto, si può sempre pensare di fare alcune tappe viaggiando di notte: si risparmia la notte di hotel e al mattino si è già in pista per fare quell’escursione che si è sempre desiderato.