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In california non basta essere ricche e donne per diventare governatore : un ex hippy forse a capo dello stato americano

Creato il 28 ottobre 2010 da Madyur
IN CALIFORNIA NON BASTA ESSERE RICCHE E DONNE PER DIVENTARE GOVERNATORE : UN EX HIPPY FORSE A CAPO DELLO STATO AMERICANO
Le due donne su cui i repubblicani hanno puntato tutto in California , non sembrano avere la possibilità di succedere ad Arnold Schwarzenegger ed avere la maggioranza in Senato . L’ex capo di e-Bay , Meg Whitman,la candidata a governatore e l’ex amministratore delegato di Hewlett Packard , Carly Fiorina, che dovrebbe strappare un seggio decisivo ai Democratici arrancano nei sondaggi.
La Whitman era sempre data alla pari o in vantaggio su Jerry Brown , il 72 enne democratico, che in gioventù era il porta bandiera degli hippy. La manager era all’inizio della campagna un rullo compressore, ha stritolato i suoi avversari , poi ha rivolto i suoi fuochi su Brown. Il vecchio figlio dei fiori sembrava un bersaglio facile per Whitman e dei suoi tanti soldi ( ha sborsato già 140 milioni di dollari) di patrimonio personale. Un investimento importante , che risulta essere il maggiore della storia americana che non corre per la Casa Bianca. La donna compare 1300 volte al giorno negli spot delle televisioni californiane.
Ma tutto questo apparire sembra controproducente. Brown , che ha speso un decimo di Whitman, è uscito vittorioso con la manager. Nel primo sondaggio indipendente risulta in vantaggio di 8 punti : il 44% sceglie il democratico , mentre per Whitman c’è solo il 36%. Gli altri sono incerti.
La Whitman paga errori imperdonabili : l’assunzione di una domestica venuta dal Messico , grave per una candidata anti-immigrati. Ma sconta anche la debolezza repubblicana in California , il Tea Party ha poco assenso nel Pacifico.
Stesso problema per Fiorina. Le due candidate sembravano le carte vincenti di uno stato in cui tassi di disoccupazione , e case abbandonate da proprietari insolventi più alta della media nazionale. Un economia in ginocchio. Soprattutto se si considera che la candidata democratica contrapposta alla manager dei computer è di una brutta specie : vecchia professionista della politica che li ha ridotti così.
Invece la Boxer , coriacea, ha avuto la spregiudicatezza di inchiodare l’avversaria all’accusa di aver guidato un gruppo che trasferiva posti di lavoro in Asia. L’hanno fatto tutti, ma lei si candida. La Fiorina è riuscita a rispondere “Però tu eri ben felice di ricevere contributi elettorali dalla nostra azienda!”
La candidata democratica , per questo, è passata in vantaggio ( 43 al 38%).
Ora la California non è più un miraggio d’oro, anzi molti ridotti in miseria provano a rifarsi una vita in un altro Stato. LA California non è più una miniera d’oro.

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