Pessima figura
Non vi sono giustificazioni plausibili per l'esibizione della Juve ieri sera a Copenaghen. La squadra danese, infatti è veramente ben poca cosa, tanto da essere terz'ultima nel proprio campionato con una sola vittoria e ben 3 sconfitte nelle 8 partite disputate. Una compagine, quella danese assimilabile a una discreta formazione di serie B italiana.C'è un perchè a tutto questo?
- In primo luogo l'atteggiamento bianconero è stato troppo compassato nelle fasi iniziali quasi a denotare un certo snobismo nei confronti del Copenaghen;
- la scarsa concentrazione ha poi portato come inevitabile conseguenza la miriade di errori sotto porta, ma anche disastri difensivi, soprattutto di Chiellini;
- Conte, poi in corso d'opera non ha saputo mettere riparo alla situazione con cambi decisamente discutibili;
- da considerare, poi le pessime esibizioni di Vidal e Pirlo che hanno contribuito non poco all'esito finale della gara.
Situazione compromessa?
Assenza importante Marchisio
Chiaramente nulla è compromesso, ma c'è da dire che quando un girone di Champions è squilibrato come quello in cui gioca la Juve le possibilità di analoghi passi falsi delle avversarie sono estremamente improbabili.Certo è che il Galatasaray distrutto dal Real ieri sera sembra una squadra più affine al Copenaghen che alla Juve per cui i bianconeri divrebbero comunque dormire sogni tranquilli.