IN CINA ARRESTATO UN UOMO CHE VENDEVA PERSONE CON DIFFICOLTà DI APRRENDIMENTO COME SCHIAVI

Un uomo in Cina ha venduto lavoratori , con difficoltà di apprendimento, come schiavi in una fabbrica di macinazione rocce per i materiali da costruzione, lo scrivono i media cinesi .

Il caso è avvenuto nella provincia di Xinjiang , ed è l'ultimo di una serie di scandali sullo sfruttamento dei lavoratori vulnerabili.

Undici operai, otto con difficoltà di apprendimento, hanno sopportato tre anni di estenuante lavoro fisico, senza essere pagati , scarsità di cibo e condizioni di vita spaventose.

Wang Li, 40 anni, dalla provincia di Heilongjiang, ha detto al giornale Xinjiang Metropolitan che ha cercato di scappare due volte ma non è riuscito ed è stato picchiato.

Un altro lavoratore, Peng Gengui, ha dichiarato: "Normalmente, se non infrangevo le regole, non ero picchiato". Ha aggiunto: "Ci davano la carne quando eravamo troppo deboli per lavorare".

Li Xinlin, proprietario della fabbrica nella città di Dazhou, ha detto al Xinjiang Metroplitan che i lavoratori erano impiegati legalmente attraverso un'agenzia del Sichuan.

"Zeng [Lingquan] invia i lavoratori in tutto il paese per consentire a tali persone che non possono prendersi cura di se stessi ... a fare una vita da soli," ha detto.

Mentre gli operai stessi non hanno ricevuto nulla, Li ha mostrato un contratto attestante che l'agenzia avrebbe ricevuto un pagamento di 9.000 yuan (£ 850), oltre a 300 yuan al mese per ciascun lavoratore.

La polizia ha dato la caccia Li. .

Il giornale ha riferito che la polizia non può intervenire perché la fabbrica aveva un contratto con un ente locale nel Sichuan. Zeng aveva precedentemente venduto anche le persone con difficoltà di apprendimento di una fabbrica di mattoni nella provincia di Hunan.

Secondo il quotidiano giuridico Weekly, gli operai non hanno ricevuto alcuna retribuzione e sono stati picchiati e sottoposto a scosse elettriche per non lavorare abbastanza in fretta.

Una fonte della polizia ha detto che il caso è stato "solo la punta dell'iceberg".

"Ogni volta che questo accade, dobbiamo solo provare rabbia", ha dichiarato Meng Weina, di una ONG di Pechino, Hui Ling, che lavora con persone con disabilità di apprendimento. "Su Questo si è parlato per molti anni. Il governo deve fare un lavoro concreto per risolvere i problemi. ".