Domenica pomeriggio il cielo era diventato plumbeo, preludio del temporale che è seguito, l’aria un po’ frizzantina, un segnale della fine dell’estete. Mi è venuta voglia di accendere il forno e preparare una torta. Ho coinvolto Sara e Francesca ed è stato davvero un lavoro di squadra. Io leggevo la ricetta e davo indicazioni, Sara pesava gli ingredienti e Francesca li metteva nella ciotola e mescolava. Armonia perfetta. Mentre poi la torta cuoceva io sono stata anche premiata con la visione del film Sul lago dorato che era anni che non veniva trasmesso. Direi domenica meravigliosa. Il dolce è stato poi gradito alla grande, dalle bimbe e anche dai colleghi in ufficio. E’ una torta perfetta per la colazione per una merenda e se la arricchite con una golosa ganache al cioccolato è ottima anche come dessert. Ecco la ricetta, da Donna Hay.
Ingredienti:
- 300 gr di farina setacciata
- 350 gr di zucchero di canna
- 120 gr di farina di mandorle
- 35 gr di cacao setacciato (io uso il Valrhona, un altro pianeta)
- 200 gr di burro sciolto
- 200 ml di latte
- 3 uova
- 2 cucchiaini di lievito
- Burro e farina per lo stampo
Procedimento. Accendi il forno a 160°. In una grande ciotola mescola tutti gli ingredienti finchè il composto non è perfettamente omogeneo e senza grumi. Imburra e infarina uno stampo da 22 cm (io però ne ho usato uno da budino di quelli con le scanalature, perché volevo fosse bella da vadere). Inforna per circa 65/70 minuti o fino a che la prova stecchino non vi dice che è cotta. Estrai dal forno. Lascia riposare per una decina di minuti, quindi togli dallo stampo, falla raffreddare completamente e gustala.
Buon appetito
Angela