Gli amanti dei giochi online stanno assistendo ad un lento declino di questa moda: giorni fa addirittura Zynga ha presentato il nuovo Farmville 2, che non ha avuto l’accoglienza sperata, dimostrando così un certo disinteresse crescente per quanto riguarda i social games.
I cosiddetti games social si riferiscono come categoria a tutti quei giochi che si possono trovare su Facebook e quindi Farmville, CityVille, Draw My Thing e The Sims che stanno lentamente diventando disponibile anche su altri dispositivi, per esempio Android e iPhone!
L’elemento chiave dei social game di oggi è l’uso del social graph per interagire con altre persone, semplici contatti o amici. Detto ciò, c’è da dire che l’interazione tra i giocatori è piuttosto limitata. Si tratta di solito di visitare la loro casa / città / azienda agricola e l’esecuzione di alcuni compiti, per le quali entrambi i giocatori ricevono un bonus per l’azione. Obiettivamente però si tratta di giochi che una volta iniziati, o perlomeno, passata la novità del momento, interazione o non interazioni con i contatti, dopo un po’ viene abbandonata.
La vera novità che attirava i giocatori era proprio che si giocava su Facebook: ora servirà qualcosa in più per potere ripetere lo stesso successo. In questi giochi vi sono di fatto delle limitazioni; al contrario giocando su iPad il gioco dura un po’ di più e già questo è un punto a favore. Ma ancora alcune azioni sono deboli: niente lista di contatti, se non ID molto vago.
Probabilmente Facebook cercherà di migliorare qualche punto anche per competere con la vasta gamma di giochi disponibili come app nell’Apple Store, disponibili subito in download e con i quali si può verificare il proprio punteggio di gioco e confrontarlo con quello dei propri amici. Ma ovviamente sarà il pubblico a decretarne o meno il successo: ci si aspetta perciò una nuova ondata di giochi social.