Si terranno a marzo e ad aprile le elezioni che dopo oltre due anni restituiranno un parlamento agli egiziani: lo ha stabilito l’organismo incaricato di organizzare il voto, al quale non potrà comunque partecipare il partito dei Fratelli musulmani messo al bando dopo il golpe del luglio 2013.
I 567 membri del nuovo parlamento saranno eletti in due tornate, il 22 e 23 marzo e poi il 26 e 27 aprile.
L’Egitto è privo di un’assemblea con poteri legislativi sin dal 2012. Dopo il golpe che ha rovesciato il governo dei Fratelli musulmani, le competenze del parlamento sono state assunte dall’ex generale Al Sisi.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)