Germania, Augusta. Chi lo avrebbe mai detto? E’ stato rinvenuto il fossile di un Pitone. La scoperta è stata fatta nei giorni scorsi ed ha grossa rilevanza anche perchè potrebbe far cambiare alcune pagine già scritte della storia europea. Il fossile di Pitone risulta lungo circa tre metri e mezzo e secondo le analisi risalirebbe a circa 14 milioni di anni fa; si tratta del fossile più settentrionale mai trovato per questa specie di serpente che vive solamente nelle fascia tropicale di Asia ed Africa. La cosa più strana è che mai nessuno aveva azzardato a contestare le ipotesi climatiche, questa scoperta diventa importante perchè è noto che il pitone per sopravvivere ha bisogno di un dato clima, la temperatura media annua della zona tedesca doveva essere intorno ai 19°C, con inverni miti caratterizzati da temperature mediamente non inferiori ai 13°C, ed estati con medie comprese tra i 25°C ed i 28°C. Si tratta quindi di un clima più consono alle basse latitudini mediterranee e considerando che la temperatura media annua di Augusta attualmente si attesta +8°C, vi sono almeno 11°C di scarto medio rispetto all’epoca del fossile.
E’ quindi molto probabile che in Europa centrale vi fosse una sorta di clima molto più temperato di quello mediterraneo, si ricorda però che 14 milioni di anni fa la disposizione dei Continenti era molto simile a quella attuale; ci si chiede dunque quali altri fattori possano avere così pesantemente influito sul clima da portare il clima tropicale fino alla latitudine della Germania.