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In giardino: la Pyracantha

Creato il 12 ottobre 2010 da Fastifloreali
In giardino: la PyracanthaTorniamo alla vecchia e mai sopita passione: il giardino. In questo periodo iniziano a darmi qualche soddisfazione le piante ormai insediate qualche anno fa, piante nuove, talee ben riuscite, piante riciclate da amici e parenti e varie. Il periodo è splendido se si ama l'autunno e poi l'inverno dato che, sono ormai, spuntati i settembrini, iniziano anche a fiorire i crisantemi/bellissimi e soprattutto, ci sono le bacche della pycarantha. La Pyracantha è quell'arbusto che spesso si trova sulle strade per adornare un crocevia, o come siepe di qualche terreno lasciato incolto. La pianta invece dovrebbe essere un pò rivalutata dato che, con poche cure, è in grado di fornire dei grappoli di bacche rosse da invidia. Io ne ho tre e ne sono ricchissime, e, ripeto, dato che è una pianta rustica, ho intenzione di prenderne altre. Ho fatto un giro dei vivai della mia zona e, non considerando la confusione che si può creare ad esempio con il Cotoneaster o Cotognastro, non costa molto: sono circa 3,00/3,50 euro per ogni pianta alta dai 50 agli 80 cm, quindi conviene. Si può tenere anche in vaso, ma la posizione migliore è certamente a terra; le annnaffiature, costanti nel primo periodo, possono essere diradate dopo qualche anno; una maggiore attenzione ed una concimazione stagionale, vi permettereanno di avere fioriture degne di nota.Le bacche, a seconda dei tipi possono essere rosse, arancio o rosse; sono belle tutte ma, le rosse hanno qualcosa in più. Una prerogativa splendida di questa pianta, è il fatto che le bacche possono essere utilizzate per le decorazioni natalizie di qualsiasi tipo, dai candelieri alle coroncine di benvenuto.
Tutte le indicazioni di prammatica le ho inserite qui http://traortoegiardino.blogspot.com

Francesca


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