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In Hell - Ringo Lam

Creato il 30 maggio 2012 da Frank_manila
In Hell - Ringo Lam Massimo rispetto!

Questo è quello che merita la terza collaborazione tra Jean-Claude e Ringo, perché In Hell è un signor film. 

Una pellicola cupa, crepuscolare e matura del nostro amato menator, dove invece di avere il solito Van Damme eroico e sbruffoncello visto in parecchi suoi film, abbiamo principalmente l'uomo. Un uomo che si ritrova oppresso dalle circostanze e che attua un percorso di discesa e ascesa dall'inferno. L'inferno in questione è sia tangibile, sotto le vesti della tipica prigione Russia abitata ceffi pompati e guardie corrotte, che metaforica, all'interno cioè di se stessi e della brutalità umana.

Un film di botte anomalo, un botte movie dove il nostro eroe nel suo percorso attua la non violenza come lotta estrema, un film di sberle in cui i combattimenti sono privi di quell'estetica e quella spettacolarità atletica caratteristica del genere (cioè niente calci volanti, spaccate random o tecnica della gru). I gladiatori si attaccano con colpi di brutalità, non con la tecnica marziale, fino ad attendere il volere del Re(=direttore della prigione). Tutto è senza fronzoli, solo cazzotti, morsi, polvere, sangue e sudore.  Pur essendoci ridicole scene oniriche, flashback romantici che fanno accapponare la pelle o Jean-Claude con barba e taglio grunge, con In Hell non vi è possibilità di ironia.


All'Inferno non c'è niente da ridere! Imdb

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