Travolta dallo scandalo del News of the World, il domenicale del gruppo News Corp. costretto a chiudere per le accuse infamanti sul suo conto (lo scandalo delle intercettazioni illegali che consentivano al tabloid di pubblicare scoop ed esclusive), la parabola editoriale di Rupert Murdoch in Inghilterra solo qualche mese fa sembrava avviata sul viale del tramonto.
Certo, rimaneva il tabloid The Sun, il primo tassello dell’impero editoriale di Murdoch nel Regno Unito (acquisito nel lontano 1969), a cui pure tuttavia non mancano i problemi con la giustizia: nelle ultime settimane, infatti, una decina di giornalisti – tra cui il vice-direttore e alcuni capi redattori della testata – sono stati arrestati con l’accusa di corruzione per aver pagato esponenti della polizia e altri funzionari pubblici per farsi passare informazioni riservate.
Invece, anche questa volta, il magnate australiano non ha gettato la spugna e ha anzi deciso di rilanciarsi in grande stile. Da domenica 26 febbraio, infatti, sarà in tutte le edicole inglesi The Sun on Sunday, il nuovo domenicale del gruppo che dovrà sostituire il defunto News of the World.
Prezzo aggressivo, 60 pence a copia contro una media della concorrenza di una sterlina, e tiratura d’esordio di 3 milioni di copie, il nuovo settimanale britannico di Murdoch sarà guidato dall’attuale direttore del Sun Dominic Mohan affiancato, in questo nuovo incarico, da una vecchia conoscenza del gruppo editoriale, l’ex vicedirettrice del News of the World Victoria Newton.La redazione, invece, sarà la stessa del quotidiano ma impegnata in una rotazione su tutti e 7 i giorni della settimana anziché sui 6 previsti finora, manovra messa a punto per contenere le spese (si parla di costi 20 volte inferiori a quelli del News of the World) e razionalizzare la produzione, ma soprattutto per cercare di recuperare quello zoccolo duro di 2,6 milioni di lettori che fece la fortuna del suo predecessore; un potenziale affare da 150 milioni all’anno tra vendite e ricavi pubblicitari che a Murdoch certo non dispiacerebbe bissare.