In Italia le fabbriche non ci saranno più in questo contesto globale, questo pianeta non respira più (di Francesco Torrisi)

Creato il 19 luglio 2013 da Cremonademocratica @paolozignani

….ma cosa può convincerci che dobbiamo finirla con il massacro del territorio? In Italia le “fabbriche” non ci saranno più in questo contesto di globalizzazione del lavoro e del mercat! Nemmeno questo cogente e concreto dato di fatto, milioni di disoccupati, cassintegrati, esodati, riesce a farci riconsiderare quali siano le ricchezze da valorizzare nel nostro ….”buffo stivale”? Quali siano le vere risorse che ci possono proiettare verso un domani meno drammatico? La bellezza, il paesaggio, il turismo, l’accoglienza in luoghi invidiabili, le nostre unicità eno/gastronomiche, questo è in nostro “petrolio”, altro che fracking e shale gas!
Il sostuire vigneti ed uliveti con parchi fotovoltaici è solo segno di imbecille e criminale speculazione! Mettiamolo sul tetto dei capannoni, sulle palestre, sulle tettoie, sui tetti delle case il fotovoltaico e rispettiamo la terra che è così perchè è stata coltivata, lavorata, da centinaia di anni.
Coltivare mais per farne biogas è insulto a centinaia di anni di lavoro per rendere fertile la nostra pianura!
Possibile che siamo destinati per sempre ad essere governati da scellerati senza buon senso, che inseguono i fantasmi del prodotto interno lordo e dello spread?
Così come è messo, questo pianeta NON RESPIRA PIU’!
Le tonnellate di COx che rovesciamo di continuo in atmosfera (veicoli in terra, mare, cielo, macchine del caldo e del freddo, turbocompressori che pompano e spompano dal sottosuolo….) non possono più essere rielaborate naturalmente, stiamo sballando equilibri che non saremo più in grado di gestire! Stiamo innalzando monumenti alla nostra più becera stupidità!

Che tristezza…..Francesco Torrisi


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