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Sebbene le temperature della bella stagione normalmente offrano migliori condizioni di guida per i motociclisti, è bene ricordare che anche un clima troppo caldo può rappresentare un rischio, che è bene prevedere e soprattutto prevenire.I motociclisti che decidono di provare l’ebbrezza delle due ruote durante i mesi invernali, sfidando le avverse condizioni climatiche, non sono la maggioranza. Con l’avvento della primavera e dell’estate, invece, le cose cambiano, e infatti, con la complicità del bel tempo, li si vede sfrecciare numerosi per le strade.Sebbene le temperature della bella stagione normalmente offrano migliori condizioni di guida per il pilota e la stessa moto, è bene ricordare che anche un clima troppo caldo può rappresentare un rischio, che è bene prevedere e soprattutto prevenire.Oltre ad indossare un abbigliamento ad alto contenuto di materiali tecnologici, più traspiranti e confortevoli, ci sono tanti altri accorgimenti che un motociclista può adottare prima della partenza, soprattutto chi sceglie uno stile di guida definito “Touring”.Sono i motociclisti che non cercano prestazioni da gara ma affrontano lunghi spostamenti, amano godere della diversità dei panorami del viaggio, e che probabilmente percorrono lunghe distanze anche in autostrada, esponendosi alla luce solare e al calore dell’asfalto. Per tutti i Touring, ecco alcuni consigli.Cercate l’ombra: un percorso alberato di campagna spesso può essere di molti gradi più fresco di un’autostrada. Le strade di campagna magari saranno un po’ più lente e trafficate, ma offrono una maggior protezione dal sole e hanno il vantaggio che sono più piacevoli da guidare, con un sacco di curve e colline.Stop: in estate cercate di evitare itinerari che includono molte fermate. Non solo il motore si surriscalda molto rapidamente, ma il rischio è che l’accoppiata calore della strada + motore vi faccia letteralmente sciogliere dal caldo. Ingorghi e strade in manutenzione: le manutenzioni del manto stradale provocano ingorghi e vanno evitate. Informatevi sullo stato della viabilità prima di partire, verificando che non vi sia nulla di simile lungo il percorso che avete pianificato. Se rimanete comunque bloccati e prevedete che l’attesa sia lunga, spegnete il motore. Tra l’altro, sprecherete meno carburante e inquinerete meno l’ambiente.Cellulare: nel caso il viaggio sia lungo, prima di partire assicuratevi che il vostro telefono sia carico. Bottiglia di acqua: nel caso di itinerari in percorsi particolarmente difficili, portate con voi acqua sufficiente per resistere almeno mezza giornata. Amici e parenti: se la vostra meta è in territori estremi, è sempre buona norma informarne qualcuno, comunicando dove state andando e quando farete ritorno dal vostro viaggio.Ombrello: spesso d’estate lo si dimentica a casa. Invece è doppiamente utile: vi protegge sia dagli acquazzoni improvvisi che dal solleone, procurandovi un po’ d’ombra durante una sosta.E allora, siete pronti a vivere un’altra bella stagione in sella?Siamo sicuri di sì… quindi vi lasciamo con un ultimo consiglio: prima di partire, ricordatevi anche di effettuare un buon check up della vostra moto. Valutate soprattutto le condizioni della batteria: i migliori produttori hanno creato profili di batterie differenti a seconda dello stile di guida, del modello e del tipo di pilota. Tra questi ricordiamo ad esempio Fiamm, un vero e proprio nome di fiducia nel mondo dell’energia, che ha appena realizzato Motor Energy, una nuova linea di batterie dedicata interamente alle due ruote.Buona strada a tutti!
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