E’ meglio acquistare o prendere in affitto un immobile? Sicuramente chiunque si è posto la domanda. C’è chi è a favore dell’una, che dell’altra. Se però pensiamo al momento in cui si andrà in pensione l’ipotesi dell’acquisto dell’immobile risulta la vincitrice.
Ovvio, a seconda delle persone può essere conveniente l’una o l’altra opzione, per cui non esiste una risposta assoluta. Sicuramente però una piccola riflessione su questo argomento andrebbe fatta. Quando colui che acquista un immobile arriva all’età del pensionamento, ha quasi finito di pagare le rate del mutuo.
Nel caso in cui la persona abbia sempre vissuto in affitto, nell’età della pensione dovrà vedersela con un pagamento di un canone di locazione ogni anno più alto a causa dell’inflazione, tenendo conto poi della pensione, che nella maggior parte dei casi non arriva a mille euro al mese.
Il mercato degli affitti per gli inquilini è certamente diventato più duro dalla data dell’abolizione dell’equo canone nel 1998. Durante questo periodo la cosa migliore da fare era sicuramente risparmiare per fare così fronte all’affitto senza complicazioni, altrimenti con una pensione minima e il canone d’affitto alto, la sopravvivenza risulta parecchio difficile.
Quando si compra un immobile si acquista anche la sicurezza di avere un immobile di proprietà nel caso in cui le entrate non siano abbastanza per l’affitto, ossia, nella terza età.
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