David Tenntant, Dio quanto ti lovvo
- i libbbroni (libri con più di 350 pagine);- i miei ragazzi (detto così sembra che abbia una sfilza di fidanzati o toy boy. No, mi riferisco agli amici miei che mi fanno un po' sentire in New Girl con qualche differenza. Io non sono una bellona indiscussa come Zooey Deschanele e loro non sono solo tre, ma hey, ci staremo mica fossilizzando sui dettagli?!);- le serie tv (molte, forse troppe ma se sono British le lovvo di più);- David Tennant (sempre e comunque, ma una roba quasi bimbominkiesca e data la mia età è ridicolo e preoccupante); - andare in libreria quando piove; - Doctor Who.Il resto, tipo avere la libreria straripante di libri da leggere, il lettore ebook che a momenti esplode perché non ha più spazio dentro, scrivere cose senza senso su questo blog, la birra eccetera eccetera vengono in secondo piano.E niente, tutto questo per dire che mi sono dedicata ai miei ragazzi e al Doctor Who. Ma ho comprato comunque, ovviamente, durante il periodo precedente alla clausura e sull'internèt. Poco, eh (per fortuna!), ma ho comprato comunque. Siccome sto trasformandomi in donna pigra... No, non è vero, è che il trauma da inserimento immagini perché sono infolesa brucia ancora, per cui se posso evitare di inserire immagini inutili lo faccio. Dicevo, siccome che le cose sono cambiate ed è pure più comodo per chi legge, i titoli dei libri sono cliccabili, così se vi interessa cliccate e vi spulciate la sinossi del libro in questione, e sennò invece andate avanti e chissene della sinossi. Dove eravamo rimasti? Ah sì, cosa ho comprato? Innanzi tutto ho preso, colta da un raptus omicida verso le mie finanze, Come la Madonna arrivò sulla Luna di cui adoro in modo quasi maniacale la copertina (non è bellissima?), Istruzioni per la manutezione del parquet (in ebook in saldo), E poi siamo arrivati alla fine (usato, anche se comunque non costa molto nuovo. Il fatto è che spesso i libri delle case editrici piccole mi sfuggono nuovi perché vengono nascosti da libbbroni brutti e pieni di orrori magari scritti da autori di discutibile bravura). Credevo di essermi fermata, ma poi il mio essere tremendamente in anticipo agli appuntamenti mi si è ritorto contro e ho comprato ll maschio irlandese in patria e all'estero (non so perché, mi attirava e mi sono lasciata allettare dal prezzo), La simmetria dei desideri preso senza pensarci troppo (come al solito) e, in ultimo, Il mondo, quello vero ordinato su Ibs (sta tra i remainders!!) per colpa di quella ragazzaccia de La Lettrice Rampante che ne ha parlato molto bene qui. Sto per terminare Il linguaggio segreto dei fiori che, fino a ora, si è rivelato essere un romanzo molto dolce. Certo, non è uno di quei libri che annovererò tra i capolavori della letteratura contemporanea e, tra l'altro, ha la parola "segreto" nel titolo che ormai sembra essere appioppata a qualunque cosa insieme alla parola "proibito" (Il giardino degli incontri segreti, La mappa segreta dell'amore, Il messaggio segreto delle farfalle, Il gusto segreto del cioccolato amaro e così via), ma non è da buttare. Credo, tra l'altro, che la parola segreto sia stata messa dovunque sulla scia di questo romanzo che, ci terrei a precisare, nel titolo originale non ha (e quando mai). Sì, perché prima di questo libro non avevo mai fatto caso ai titoli tutti uguali. Correggetemi se sbaglio, ché questo argomento mi appassiona.Tornando a noi, alcuni mi avevano detto che si trattava di un romanzo lento e noioso. Be', se il vostro ideale di romanzo è uno in pieno stile 007 certo che è lento, altrimenti no. Segue il tempo di un romanzo normale, il tempo della narrazione che i romanzi dovrebbero avere. Si tratta di un libro, non di un film di spionaggio eh. Poi, ovvio, se chi lo dice legge solo sciocchi romanzetti rosa dove a pagina 5 due si incontrano per la prima volta e a pagina 15 sono già follemente innamorati, ti credo che questo sembra un romanzo lento. Ma, scusate, si trattava di una puntata di In my bookshelf e non di uno sfogo contro il romanzetto da due soldi.Insomma, voi che avete comprato? Ma soprattutto, avete letto qualcuno dei libri che ho acquistato? E niente, se volete lamentatevi pure dei proibiti, dei segreti e dei titoli tutti uguali.