Chiaro? Per molti no, ed è comprensibile. L'errore l'ho letto persino su testate locali, figurarsi. E questo, a me che sono un patito (appunto pignolo...) della geografia, sembra assurdo. Ma che per tanto tempo la dicitura sbagliata campeggiasse persino sul sito Internet della Commissione Nazionale Italiana dell'Unesco... Ci sono ritornato davvero per caso un paio di giorni fa e l'errore era sempre lì. A quel punto, da vero pignolo, ho scritto a Unesco Italia.Ho scritto questo. Che appunto non esiste la Val di Noto. Che insieme al Val Demone e al Vallo di Mazara (d'altra parte, si chiama Mazara del Vallo, no?), il Val di Noto costituiva le suddivisioni della Sicilia dagli arabo-normanni ai Borboni fino al 1812. E che "vallo" è termine amministrativo di quasi certa derivazione araba, mentre è rigettata ormai unanimemente la pretesa che avesse a che fare con le valli della geografia fisica.
La pignoleria ha avuto ragione. Con cortesia e sensibilità, Unesco Italia ha rimosso dal sito web la dicitura errata. Piccola soddisfazione personale. Peccato che il link indirizzi comunque alla pagina ufficiale dell'Unesco dove, almeno in francese e spagnolo, è replicato lo stesso errore...
