E già questo è stato un evento degno di nota perché io non vinco mai niente!
Davvero non scherzo. Volete un esempio?
Tanto tempo fa ho sognato numeri.
Nel senso che ho sognato proprio numeri. Solo loro, erano tre.
Mia madre ha iniziato con il "giocali".
E vabbè, che male può fare. Ovviamente non escono.
"E ma riprova, vanno giocati tre volte" antica saggezza popolare (che alle casse del gioco del lotto fa taaaanto bene)
Ok, riprovo tre volte. E per tre volte non escono.
La settimana dopo mia madre decide che, no, mica si può abbandonare un sogno così sfacciatamente giocabile. Rigioca. E vince T_T
Questo è lo stato delle cose. L'unica volta che ho vinto qualcosa è stato alla fiera del paesello. Un'anatra muta.
Carina, tenera, giallina. Un amore di cucciolo.
Solo che nel giro di breve si è trasformata da tenero cuccioletto in scagazzatrice folle.
Dopo aver devastato il giardino e indotto i vicini a odiarci a morte per il resto della nostra vita, mia madre mi ha imposto di dare via l'adorata anatrina.
La nonna del mio ragazzo dell'epoca accettò di prendersela.
"Ma siamo sicuri che è femmina" disse la nonnina
"Siiii, si chiama Dada" rispondo io
"No perchè io ho solo delle femmine. Non voglio mica un covo di anatre!"
Era maschio. Per fortuna io e il ragazzetto in questione già stavamo in crisi per conto nostro e la nonnina non l'ho più rivista. (Navigo_a_Vista non so se passerai mai di qua, ma questa è la fine della storia :-D)
Ok, tutto questo per 2 premi. Ritorniamo in noi. Adesso mi concentro e sto sul pezzo.
Premio numero 1 Sunshine Award ricevuto da Elisabetta, in un giorno che ormai si perde nella notte dei tempi e premio numero 2 The versatile blogger ricevut da, in ordine di apparizione, Seavessi, Tina e Sfolli.
Intanto grazie. Grazie per i premi, ma soprattutto per esserci. Per raccogliere i mie scazzi, per consolarmi dei miei malumori.
Le regole dicono che devo dire 7 cose su di me e ripassarlo a altre 15 (quindici?!?!). Sarò sintetica e veloce, il mio secondo e terzo nome (buahahah)
- Non ho il dono della sintesi, sono perennemente in ritardo, con la testa tra le nuvole e il naso per aria. I più gentili mi chiamano Alice, nel senso che sono sempre nel paese delle meraviglie.
- Non conosco mezze misure. O è tutto fantastico o è tutto orribile. Io e l'essere razionale che è in me abbiamo seri problemi di comunicazione. Non ci capiamo. Di solito è messo a tacere in malomodo, si offende e non parla più.
- Leggo. Leggo tantissimo. Adesso un po' di meno, perché ho poco tempo. Però sono proprio avida di letture. E adoro le biblioteche e le librerie.
- Dovrei vivere al mare. Non capisco proprio cosa ci faccio in pianura padana.
- Dovrei emigrare, non capisco proprio cosa ci faccio ancora in Italia.
- Disegno, ma non riesco a far vedere niente a nessuno. Mi sembra di mettermi troppo a nudo. Ogni volta che dovevo fare una mostra erano notti insonni e contorcimenti d'animo.
- Non ho più la tv. La nostra è una casa TVfree. E' iniziato come esperimento, ma prosegue felicemente.
Virtualmente passo i premi a tutte quelle che avranno voglia di farsi un giro qua ^_^