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Dai banchi di scuola al ruolo di madri, senza aver compiuto 18 anni: sono sempre più numerose, nelle aree rurali del Sudafrica, le adolescenti che non completano i loro studi perché restano incinte prima di aver sostenuto la maturità.
Già nel 2013, secondo statistiche nazionali, il 7,8% delle ragazze sudafricane con meno di 18 anni aveva abbandonato la scuola a causa di una gravidanza.
Il fenomeno sembra essere particolarmente grave in aree come quelle del KwaZulu-Natal, spesso povere e isolate.
Secondo cifre riportate dal quotidiano Daily News, esistono classi in cui il 50-60% delle alunne si sono ritirate da scuola perché incinte.
Un fenomeno, ha commentato un’insegnante intervistata, “che fa aumentare la povertà nelle famiglie, nelle comunità e nella società”.
Altre statistiche, diffuse a marzo dello scorso anno, fissavano in 21.000 il numero delle adolescenti del KwaZulu-Natal che si sono rivolte agli ospedali per “visite prenatali”.
Nel 2012, invece, le gravidanze in età scolastica erano state 10.000, secondo il dipartimento provinciale dell’Istruzione.
Per arginare il fenomeno nelle scuole di tutto il Paese è stata avviata una campagna che sensibilizzi in particolare le ragazze, lì dove c'è indigenza, a costruirsi un futuro migliore di quello delle loro mamme.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)