Un film di Bertrand Tavernier. Con Tommy Lee Jones, Justina Machado, Mary Steenburgen, Alana Locke, John Goodman. Drammatico, durata 117 min. -- USA, Francia 2008.
Un film vecchiotto, ma T.L.Jones e’ un attore che mi piace. Interpreta alla perfezione quell’americano senza pieta’ verso chi sbaglia, ma sempre triste e melanconico, con il peso sulle spalle di qualche colpa commessa da un’intera comunita’, sempre piu’ icona di quell’america ricca di contaminazioni afro, che soprattutto in Luisiana, dove viene girato il film, spopolano.
Un film tra un thriller e un noire: lo sceriffo a caccia di un serial killer, che si imbatte anche in un omicidio di molti anni prima, in cui lo sfondo razziale e’ presente, e a cui ha assistito da testimone bambino, che debolmente ricorda.
Un film lento, che rappresenta proprio lo scorrere delle giornate di quei posti, dove il post Katrina nulla ha lasciato e tutto ha devastato, dove l’economia fatica, il boss malavitoso del posto tenta il riscatto ma troppo attaccato a vizi di un tempo non riesce del tutto a staccare le sue radici.
Immagini molto belle, musica altrettanto.
www.youtube.com/watch?v=zuIa00bPJHw
La frase:
Non si puo’ sfuggire al proprio passato
Massi