Quando Ugo Tognazzi si trasferisce a Velletri con la ferma volontà di dar vita alla sua azienda agricola eravamo a metà degli anni’60 e nel giro di poco tempo la sua tenuta di campagna diventa punto di riferimento e di ritrovo per amici artisti e buongustai, che solevano deliziarsi con la cucina del nostro chef-attore. Egli comincia prima a produrre del vino bianco, poi passa all’olio e successivamente allarga la produzione all’orto e al pollaio.
Come racconta il suo carissimo amico Benito, noto ristoratore di Velletri: “Andavamo insieme nelle campagne di Carpineto a prendere i formaggi direttamente dai pastori, oppure mi accompagnava ad Anzio per l’asta del pesce e mentre io compravo, lui stava per ore ed ore a parlare con i pescatori. Era pieno di curiosità, voleva sapere il più possibile sulle fonti, le origini degli alimenti.”
La curiosità di allora è rimasta viva nella filosofia de La Tognazza di oggi, sempre alla ricerca di prodotti nuovi, che sappiano conservare metodi artigianali e sapori di una volta, ma soprattutto che sappiano raccontare la meravigliosa storia delle nostre tradizioni culinarie. Oltre a un’accurata selezione di prodotti e produttori in Tognazza si sperimenta e si testa per un continuo miglioramento delle proprie linee di food. Combinazioni di sapori, abbinamenti, ricette, tutto viene studiato, provato e proposto nel nostro laboratorio gastronomico, grazie alla collaborazione di grandi chef, enologi, agronomi ed esperti di vario genere che ci aiutano a garantire la qualità del nostro paniere.