Un nome conosciuto nel web quello di James Oswald, che dopo aver scritto per vent’anni per sola passione si è messo in gioco con una pubblicazione su Amazon riuscendo, in pochi mesi, ad aver più di 350.000 lettori.
Il successo del primo thriller “Nel nome del male” ha permesso all’autore di ricevere un’ottima offerta dalla casa editrice Penguin per il sequel della serie dell’ispettore Tony McLean, il protagonista.
È prevista per il 25 febbraio 2015 l’uscita del sequel “Il nome del Male”, un secondo capitolo atteso dai tantissimi lettori voraci di thriller.
La saga è incentrata su un rituale macabro che vede la ripetizione di un omicidio consumato a Natale. Per dieci anni, infatti, è stata ritrovata nuda e sgozzata una giovane donna. Un particolare inquietante è che il corpo dopo il massacro veniva ripulito e lavato. L’ispettore Tony McLean viene chiamato in causa quando il killer uccide la sua fidanzata, Kirsty.
Nel primo capitolo l’ispettore riesce a catturare Donald Anderson, sopranominato il killer di Edimburgo. Egli morirà in carcere, assassinato in cella. Il secondo capitolo della saga, invece, si apre con la vigilia di Natale ed un altro corpo rinvenuto con le stesse caratteristiche delle altre dieci donne uccise: il corpo è nudo, legato ad un ponte e sgozzato.
Ancora una volta Tony McLean è chiamato in causa, ha due piste principali da seguire: l’assassino seriale non era Donald Anderson, oppure si ha a che fare con un emulatore. Non è strano incontrare degli emulatori, serial killer che per essere tali devono impersonare altri serial killer, una sorta di omaggio al male.
Il passato ingombrante di questa indagine porterà il nostro protagonista a riflettere nuovamente sul passato e sulla dolorosa morte della fidanzata. Ma Tony McLean crede nel suo lavoro e nella giustizia, dunque proverà ogni mezzo necessario per risolvere il caso una volta per tutte.
“Il libro del Male” ha già venduto 80.000 copie in Inghilterra, dal 25 febbraio sarà disponibile anche in Italia e siamo sicuri che in tanti vorranno curiosare nel secondo capitolo di James Oswald.
Una curiosità è che l’autore non è solo uno scrittore di thriller ma anche di fantasy, infatti ha pubblicato una serie “The Ballad of Sir Benfro” che racconta le vicende di un giovane drago e di altri draghi vicini all’estinzione, una serie ispirata chiaramente al folklore gallese.
Ma ritornando su “Il nome del Male”, ciò che ci si chiede su è: questo libro sarà intrigante come il primo? C’è un solo modo per scoprirlo: leggerlo! Se avete letto il libro in inglese raccontateci in anteprima se il libro è avvincente come il primo!
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