E’ in uscita domani, 27 novembre, per Las Vegas Edizioni, La Penultima città, nuovo romanzo di Piero Calò.
Di Piero vi ho già parlato un paio di anni fa, in occasione dell’uscita del suo romanzo d’esordio, L’occhio di porco (http://hotmag.me/nonsolonoir/2010/05/24/piero-calo-locchio-di-porco/). Sono convinto che la sua sia una delle voci più originali e interessanti della narrativa “underground” torinese, e quindi ho deciso di passare parola, e di invitarvi alla prima presentazione del romanzo, che si terrà lunedì 2 dicembre alla libreria Linea 451 di via S. Giulia 40/a, Torino, a partire dalle 18.30.
Non ho ancora avuto modo di buttare giù una recensione, quindi per ora vi lascio con la folle quarta di copertina del volume:
In un futuro molto vicino, i paesi dell’Occidente si sono uniti nella Giolla Unita e il denaro è stato abolito.
A Torello si incrociano le vite di alcuni strani personaggi.
Giona Paraponzi non lavora e passa le giornate a modellare il suo corpicino d’acciaio nella palestra di Tony e a fare i trenini dell’amore all’Hotel Gramsci, il bordello legalizzato.
Nino Flora un lavoro lo cerca disperatamente e con scarsa fortuna.
Michela Gang Bang è una ragazza bellissima ma con un segreto straziante che tenta, invano, di mettersi alle spalle.
Serena è un concentrato di inebrianti feromoni che ubriacano.
Qualcosa di molto profondo unisce tutti quanti e portare alla luce il filo rosso che li lega potrà svelare perché a Torello ogni giorno, immancabilmente, scoppia una bomba.
Ma soprattutto potrà trovare una spiegazione il mistero più grande:
chi sono Questo, Codesto e Tale?
Perché nessuno si ricorda più di loro?