In vacanza a Elounda, Creta.

Pur avendo già scritto questa paginetta altrove (Saperlo.it), desidero riportare a casa mia le  riflessioni personali sul luogo dove vado abitualmente in vacanza.
• Un tempo tranquillo villaggio di pescatori, la fortuna (o sfortuna, dipende dai punti di vista) di Elounda comincia più o meno verso la metà degli anni Sessanta del secolo scorso, quando il paesino diventa il set del film "Giallo a Creta". 
• Il villaggio si affaccia sul golfo di Mirabello, lungo la costa settentrionale di Creta, non lontano dalla molto più caotica Aghios Nikolaos. La vita sociale è concentrata sulla piazza principale, dove si affacciano negozi, bar e ristoranti.  Adiacente alla piazza si apre il porticciolo, dal quale si può raggiungere velocemente, in traghetto, l'attrazione più significativa di Elounda: l'isola di Spinalonga. E' un'isola fortificata, interamente occupata dalla fortezza e dalle opere di difesa costruite dai Veneziani verso la fine del XVI secolo. Quando Creta cadde nelle mani dei Turchi, la fortezza riuscì a resistere per altri 46 anni e soltanto nel 1717 capitolò. Andata parzialmente in rovina, recentemente è stata oggetto di interventi di restauro. In un'ora circa si può percorrere a piedi tutto il perimetro dell'isola camminando sui bastioni e sulle mura fortificate.
•  Quanto alle sistemazioni alberghiere, dipende dai gusti e dalla disponibilità finanziaria. A sud di Elounda si trovano gli insediamenti alberghieri più lussuosi dell'intera isola di Creta: resort a cinque stelle affacciati direttamente sul mare ed immersi nel verde. Le prime costruzioni risalgono agli anni Settanta del secolo scorso. Negli ultimi tempi sono sorti alberghi di lusso anche a nord di Elounda, nella località denominata Plaka. Per sistemazioni alberghiere più modeste ma anche più economiche, conviene indirizzarsi verso uno degli alberghi che si trovano nel centro abitato di Elounda: non sono situati direttamente sul mare ma si può utilizzare la bella e pulita spiaggia pubblica, a due passi dalla piazza.