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In viaggio con il tuo bambino: come fare!

Da Eleonorateragnoli @Elisitjustme

Ad eccezione di una settimana al mare questa estate (ma quando affitti una In viaggio con il tuo bambino: come fare!casa è tutto diverso), pochi giorni fa io e mio marito siamo partiti per quella che sarebbe stata la prima vacanza turistica della nostra piccola Amaranta. Siamo andati a Perugia, cuore calmo e tranquillo, ma soprattutto bellissimo e piacevolissimo dell’Umbria.
Come ogni viaggio che si rispetti, anche per questo i timori e le incognite sono stati parecchi. Con una bambina a seguito, in particolar modo, c’è stato il bisogno di organizzare tutto nel dettaglio. Lasciarla a casa con i nonni era impensabile: vogliamo assolutamente che la nostra bimba condivida con noi tutti i momenti magici che la vita ci riserva. Allora ho cercato di organizzarmi al massimo delle mie capacità, e onestamente mi sono meravigliata molte volte di come la cosa fosse più facile di quanto pensassi prima di mettermi all’opera.

Non scoraggiatevi e, soprattutto, non rinunciate alle vacanze per paura di andare contro alle esigenze del vostro cucciolo.
Seguite pochi e pratici consigli e trasformerete i vostri viaggi da single in fantastiche esperienze formato famiglia.

1) Fate per tempo una lista dettagliata di tutto quello che usate quotidianamente per la cura del bambino, aggiungendo e acquistando ciò di cui potrete avere bisogno strada facendo. Io mi sono appuntata (anche per non dimenticare nulla) qualsiasi cosa, dai pannolini agli ingredienti per la pappa, dalle coperte all’acqua naturale. Non ho dato per scontato nulla e in questo modo non sono andata in ansia da “Mamma ho perso l’aereo”.

2) Prediligete stoviglie usa e getta per la pappa del vostro bambino. Tovaglioli, piattini e cucchiaini di plastica, infatti, sono utilissimi per evitare di insaponare e lavare (in pochi mq di stanza) i pezzi che usate di solito a casa.

3) Mettete in valigia più di un cambietto al giorno (sempre meglio che avanzino piuttosto che manchino) e non dimenticate plaid e lenzuolini di ricambio, cappottino antipioggia e indumenti pesanti. Sapere di avere con sé tutto l’occorrente per ogni eventuale evenienza è bellissimo!

4) Concordate con l’albergatore il lettino che più fa al caso del vostro bambino. Se l’hotel non è provvisto di ciò di cui avete bisogno, farete sempre in tempo a provvedere, magari acquistando un pratico ed economico box da campeggio.

5) Riempite un necessaire con le medicine indispensabili. Tachipirina, paracetamolo, cerotti, soluzione salina, gocce per l’otite e termometro. Sicuramente non ne avrete bisogno, ma meglio non esserne sprovvisti.

6) Portate con voi un thermos capiente e una bella scorta di omogeneizzati. Una volta arrivati dovrete programmare i vostri spostamenti in base a tutte le esigenze del vostro bambino. Se vi allontanerete troppo dall’albergo, potrete contare su un biberon di latte sempre caldo e su pappe subito pronte.

7) Tenete sempre nel vano portaoggetti del passeggino un plaid (indispensabile, visto il periodo freddo) e un cellophane antipioggia: coprire il passeggino col vostro ombrello è praticamente impossibile.

8 ) Considerate che i bambini sono molto delicati e facilmente soggetti a otiti e mal di gola. Dovrete allora coprirlo molto bene. Non dimenticate una sciarpa, dei guantini e un cappello con para orecchie. Prediligete poi le calze pesanti per le femminucce e i calzini alti al polpaccio per i maschietti.

9) Fate scorta di acqua naturale. E’ bene che ne abbiate sempre di calda nel thermos, per un biberon o una pappa improvvisi (soprattutto di notte).

10) Portate uno scaldapappa e uno sterilizzatore per biberon. Anche se l’albergo è previsto di cucina, infatti, non potete essere sicuri che sia disponibile 24h/24 e scordatevi che lo sia di notte. Dunque, meglio essere provvisti dell’ideale per preparare il pasto anche all’interno della vostra camera.

11) Non prevedete pappe che necessitano di cottura (a meno che non abbiate affittato un appartamento, non avrete dei fornelli) ed evitate alimenti da conservare in frigo (non tutte le camere ne hanno uno).

12) Portate una coperta pesante e un lenzuolino di ricambio e non dimenticate il cuscino antisoffoco (non credo in albergo ne abbiano uno).

13) Per concludere, mettete in valigia i giocattoli preferiti del bambino. Per voi la vacanza è piena di divertimenti. Per lui, forse, un po’ meno!



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COMMENTI (2)

Da  Eleonorateragnoli
Inviato il 21 dicembre a 09:57
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Ciao Mary, il latte caldo nel thermos si conserva per 5 ore (io però lo do sempre entro le prime 3 ore, in modo che sia ancora molto caldo). Il numero della guardia medica è utilissimo, hai ragione, ma gli albergatori sanno comunque dare tutto il supporto logistico in caso di necessità ;) Io ho sopperito all'inappetenza del primo giorno fuori(la bimba ha rifiutato la pappa) con un biberon, ugualmente nutriente per un pasto una tantum. In questo modo lei si è anche tranquillizzata (i bambini sono molto abitudinari e ritrovarsi in un luogo diverso li innervosisce un po').

Da mary
Inviato il 12 dicembre a 20:04
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Il latte caldo nel thermos non so quanto tempo si possa tenere...utile riepilogo ma ti sei dimenticata l'importantissimo numero della guardia medica!!! E se il bimbo come la mia sputa gli omogeneizzati pronti???!!!