In viaggio con l’A.R.T. – Seconda parte

Creato il 11 maggio 2012 da Associazioneart

Come promesso nello scorso post, continua il viaggio con l’A.R.T. nelle attività realizzate dall’Associazione dalla scorsa Assemblea Generale del 3 maggio 2011. Di seguito la seconda parte della relazione della Presidenza  per il Consiglio Direttivo redatta in vista dell‘Assemblea Generale dell’A.R.T. 2012 che si terrà il 27 maggio prossimo. Per chi non avesse visto la prima, la trova a questa pagina.

Ci fa piacere condividere non solo con i membri dell’Associazione ma anche con tutti gli amici che ci seguono sul web questo resoconto. Per questa ragione abbiamo deciso di pubblicarlo suddiviso in due parti e correlato da immagini video che raccontino insieme alle parole un anno con l’A.R.T.


Partecipazione al Gruppo di Lavoro della FCP sul temaComprendere e aiutare bambini, ragazzi e giovani nelle esperienze della perdita.”

L’A.R.T. ha preso parte attivamente al Gruppo di Lavoro Scuola realizzato dalla Federazione Cure Palliative all’interno del progetto Comprendere e aiutare bambini, ragazzi e giovani nelle esperienze della perdita.

Il gruppo è stato istituito alla luce della consapevolezza che per le associazioni che operano nell’ambito delle cure palliative, che hanno come mission la diffusione dei suoi valori e la vicinanza alle famiglie, sta diventando sempre più evidente e urgente il poter parlare anche con i bambini, gli adolescenti e i giovani delle tematiche della perdita e del lutto, supportandoli nel vivere la quotidianità soprattutto nei momenti più difficili. Perdite e lutti sono una realtà della vita: questa esperienza, in sé critica, non deve essere subita ma affrontata per essere “trasformata” in opportunità di crescita.

In questo scenario anche gli educatori hanno un ruolo determinante.

La Federazione ritiene importante realizzare un progetto che dia sistematicità alle diverse esperienze che si stanno portando avanti sul territorio con le seguenti finalità:

- Conoscere lo stato dell’arte delle diverse esperienze sul territorio nazionale.

- Dare valore aggiunto, attraverso la condivisione degli sforzi e, perché no, delle competenze.

- Definire contenuti e metodologie di base per affrontare l’intervento nelle diverse fasce d’età.

- Creare un gruppo FCP che dia “consulenza progettuale e non solo” alle Associazioni che intendono iniziare questo tipo di attività per declinare il progetto generale a misura della loro realtà.

La metodologia ha visto la creazione di un questionario dedicato allo scopo di fare il punto su quanto fatto ad oggi sul tema della associaizoni. Alla luce della lunga esperienza A.R.T nell’ambito del sostegno ai giovani e dei percorsi formativi nelle scuole con il progetto Padì-Parole Discrete (tra i primi in Italia ad affrontare questo argomento con i più giovani), la nostra Associazione ha potuto offrire un contributo importante in questa fase. Il questionario è stato poi inviato a tutte le associazioni che fanno parte della FCP oltre a quelle attive nel settore ma non membri FCP. Gli importanti dati raccolti sono stati presentati in occasione del Congresso SICP a Trieste.


Attività di promozione e sensibilizzazione via internet

ART -  Sito internet

●   Il sito dell’A.R.T. www.artcurepalliative.com è in continuo miglioramento ed ampliamento. Da quest’anno è stato attivato un servizio di mailing: ogni visitatore ha la possibilità di iscriversi per ricevere informazioni e costanti aggiornamenti sull’Associazione e sui temi legati alle cure palliative e al sostegno al lutto.

Potete iscrivervi compilando questo form:


Sono molte le persone che hanno usato questa modalità per entrare in contatto con l’A.R.T. e, in diversi casi, chiedere un sostegno. Vi invitiamo a visitarlo spesso e a consigliarlo ai vostri conoscenti.

ART -  Blog

Il Blog dell’A.R.T. www.artcurepalliative.com/blog/ mantiene la continuità negli aggiornamenti e risulta molto visitato ed apprezzato. Rispetto al sito, il blog è uno strumento più dinamico che si presta ad aggiornamenti frequenti dando voce a molte notizie, approfondimenti, eventi.

ART -  profilo su Facebook

L’A.R.T. ha un suo profilo sul social network Facebook. Dai 700 amici dello scorso anno è passata ad averne 1.178. Attraverso questo strumento, può facilmente divulgare iniziative, corsi, convegni, ecc. e portare avanti l’opera di sensibilizzazione culturale per è nata. Suggerite ai vostri contatti su FB di diventare amici dell’A.R.T., ci aiuterete a potenziare la visibilità delle nostre pagine. 

ART -  spazio su twitter
L’A.R.T. mantiene il suo profilo sul social network Twitter. Twitter è un servizio gratuito di socialnetwork che fornisce agli utenti una pagina personale aggiornabile tramite messaggi di testo con una lunghezza massima di 140 caratteri. È un altro canale molto utile per aggiornare in tempo reale sulle nostre iniziative e ci permette di essere in contatto anche con realtà fisicamente lontane da noi, come per esempio hospice inglesi o associazioni di cure palliative francesi.

Nota: il sito, il blog e gli spazi su twitter e su FB sono stati creati e ad oggi sono gestiti ed aggiornati grazie all’impegno costante di alcune volontarie A.R.T. Questo permette all’Associazione di non dover far ricorso a professionisti esterni la cui prestazione rappresenterebbe un costo molto elevato.


Partecipazione all’incontro tra le associazioni di Bettola e la Scuola media statale Enrico Fermi

L’A.R.T. ha preso parte al progetto promosso dall’Associazione Genitori di Ponte dell’Olio in collaborazione con alcune associazioni di Bettola. Il progetto, approvato e finanziato dalla Regione Emilia Romagna, ha come obiettivo quello di avvicinare i giovani alunni della scuola media al mondo del volontariato locale e, attraverso il passaparola, far conoscere a tutte le famiglie l’attività delle associazioni. Il 12 Aprile, insieme alle altre associazione coinvolte, l’A.R.T ha incontrato i giovani della scuola Enrico Fermi. Ognuno ha presentato la propria attività ai ragazzi che hanno poi posto le loro numerose e interessanti domande. Il tema del volontariato li coinvolge e li tocca. Si sono mostrati sensibili, attenti e partecipi. Un’esperienza davvero preziosa che ha arricchito tutti i presenti e che proseguirà con diversi eventi: la realizzazione di un “giornale di bordo” nel quale alunni e associazioni raccontano l’esperienza che sarà distribuito gratuitamente e l’organizzazione di una festa in piazza che coinvolgerà la scuola, il mondo del volontariato, le famiglie, le Istituzioni e tutta la cittadinanza.

Assistenza Tesi

Come ogni anno, prosegue l’aiuto a diversi laureandi attraverso consulenza, segnalazione di materiale, contatti ed orientamento. Molti studenti hanno usufruito del materiale reperibile sul sito A.R.T.  e sul blog oltre che alla consulenza telefonica e via mail.

Percorsi di supporto al lutto

●   Sostegno a persone in lutto

●   Sostegno epistolare a persone in lutto

●   Sostegno telefonico a persone in lutto

Solidarietà Internazionale

L’A.R.T. ha dedicato uno spazio ampio sul blog all’esperienza di un amico e membro dell’A.R.T., Silvano Roi.
Insegnante in Educazione Cinestesica e national faculty dell’associazione Brain Gym Italia, ha deciso nell’estate 2011 di partire per un’esperienza di volontariato e solidarietà dall’altra parte del mondo. Partire, raggiungere un luogo, anche lontano, dove sussiste un bisogno forte di aiuto e di persone competenti disposte a donare un po’ del loro tempo e della loro professionalità. La scelta ricade sul Perù. Silvano organizza la sua permanenza là per tre mesi, appoggiandosi su una onlus italiana impegnata a sostenere un centro locale che aiuta i bambini disabili.

Durante i mesi trascorsi in Perù abbiamo avuto il piacere di ricevere le mail di Silvano, una sorta di diario di bordo condiviso con gli amici più cari. Le esperienze di cui ha scritto e il loro profondo valore ci hanno spinto a proporgli di metterle in comune anche sul web.

E’ nata così l’idea di raccontare questa esperienza di volontariato e solidarietà sulle pagine del nostro blog, periodicamente attraverso stralci di diario, foto e interviste audio video. La storia di Silvano, degli operatori e volontari, dei bambini e delle famiglie che ha incontrato in Perù merita di essere raccontata e sostenuta.

Percorsi di aiuto a famigliari che vivono l’accompagnamento di un loro caro affetto da malattia inguaribile

L’A.R.T. offre sostegno regolare a persone o a gruppi famigliari che affrontano la malattia di un loro caro.

Riconoscimenti

In occasione dell’Anno Europeo del Volontariato, l’A.R.T. ha ricevuto un riconoscimento importante dalla Regione Emilia-Romagna: un attestato di merito per “l’insostituibile attività svolta al servizio della società regionale” firmato dal Presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, Matteo Richetti.

Stampa, TV, Radio

Articoli inerenti alle attività dell’A.R.T. e alla solidarietà compaiono con regolarità sulla stampa locale e nazionale dando rilievo e sostegno agli eventi dell’Associazione.

Iniziative per reperire aiuti pro A.R.T.

Il 5per1000

Anche per quest’anno l’A.R.T. è beneficiaria della possibilità di dedicare il 5per1000 delle imposte, comunque dovute, ad una ONLUS riconosciuta e regolarmente iscritta nel Registro delle Associazioni di Volontariato della propria Regione di appartenenza. Per promuovere l’iniziativa L’A.R.T. ha divulgato l’iniziativa con i dettagli necessari per fare la donazione, via mail.

COME PUOI AIUTARCI?

  • Aiutateci a diffondere questa possibilità tra amici e conoscenti. Hai ricevuto via mail la presentazione con tutti i dati necessari per devolvere il 5per1000 all’A.R.T. Puoi inoltrarla ai tuoi contatti magari con due righe personali in cui spieghi la tua fiducia nel lavoro dell’Associazione. Molti vorrebbero donare a realtà conosciute, personalmente o indirettamente, per essere certi che il loro sostegno vada a buon fine. Il tuo passaparola può essere importante in questo senso.
  • Se preferisci distribuire la presentazione in versione cartacea, contattaci e saremo felici di fornirti tutte le copie necessarie.
  • Un’ottima idea è portarne alcune copie presso la realtà dove ti rivolgi per la tua dichiarazione dei redditi. Spesso le persone chiedono proprio in questa sede consigli o indicazioni di Onlus a cui donare il loro 5per1000.

Far bene al volontariato fa bene all’azienda!


Una novità nella ricerca di aiuti e sostegni è nata nei primi mesi del 2011, attraverso l’ideazione di alcune strategie di ricerca fondi più interessanti per le aziende rispetto al semplice contributo economico.

Tra le idee già proposte che hanno riscosso successo:

-   PIU’ DAI, MENO SPENDI – Dona un’ora del tuo lavoro all’A.R.T.

Un’importante formula di sostegno al volontariato che permette al dipendente di un’azienda di essere d’aiuto all’Associazione donando un’ora del proprio stipendio e, nello stesso tempo, di avere alcuni benefici fiscali.

-   ADOTTA UN PROGETTO A.R.T.Acquista il libro testimonianza dell’A.R.T. “Ricordati che devi vivere” e donalo a realtà sanitarie che ne hanno bisogno.

L’azienda può acquistare un numero di copie di “Ricordati che devi vivere” a scelta. Queste copie saranno donate a hospice, associazioni di cure palliative, onlus, reparti ospedalieri, case di riposo, volontari di accompagnamento, scuole… Le possibilità di acquisto vengono concordate direttamente con l’Associazione e, per l’azienda, è previsto un buon ritorno d’immagine attraverso l’applicazione di un’etichetta all’interno di tutte le copie donate, con un ringraziamento e i propri riferimenti.

-   ADOTTA l’A.R.T. Aiuta l’A.R.T. a continuare ad aiutare: adottane l’attività e la progettualità per il periodo che desideri

Un’azienda può scegliere di adottare l’A.R.T. per un periodo di tempo definito: 2 mesi, 6 mesi, 1 anno…

Grazie all’adozione l’A.R.T. può realizzare, nel periodo stabilito, una serie di iniziative e progetti e, a seconda del periodo di adozione scelto dall’azienda, l’Associazione ringrazierà per il sostegno ricevuto attraverso le iniziative realizzate, i numerosi canali di pubblicizzazione delle proprie attività di cui sopra e i media locali.

COME PUOI AIUTARCI?

Se sei titolare o conosci piccole o grandi realtà commerciali (aziende, imprese famigliari, negozi, artigiani…) sottoponigli le nostre proposte. Richiedici i depliant illustrativi (possiamo inviarlo via mail in Pdf oppure in versione cartacea) in cui trovi sintetizzate tutte le informazioni. I membri del CD sono a disposizione per spiegare ogni dettaglio personalmente e prendere accordi in merito.

Un caffé per l’A.R.T.

Continua l’iniziativa per diffondere l’adesione all’A.R.T. Ricordiamo infatti che basta il costo di un caffè alla settimana per un anno per diventare membri dell’Associazione contribuendo così ad un sostegno preziossissimo.

COME PUOI AIUTARCI?

Diffondi la proposta “Un caffé per l’A.R.T.”. Se non lo hai più, richiedici l’opuscolo Un caffè per l’A.R.T. oppure scaricalo dal nostro sito.

Diffondilo a tutto il tuo mailing o stampato a colleghi, amici, conoscenti… L’adesione all’A.R.T. è annuale, revocabile e rinnovabile.

Le candele dell’A.R.T.

Denise Ellen Gioia, membro dell’A.R.T., ha creato una linea di splendide e originali candele.

Abbiamo pensato potesse essere un’ottima idea non solo per un regalo di Natale, ma per qualsiasi periodo dell’anno.

Le candele sono naturali al 100% poiché realizzate con cera di soia e di cera d’api. I coloranti sono naturali e la profumazione è data dai fiori di lavanda secchi e dall’essenza della stessa pianta. Tutti i componenti delle Candele A.R.T. derivano da coltivazione biologica. Ogni pezzo è realizzato a mano ed è, pertanto, unico ed irripetibile. Queste caratteristiche e lo spirito di solidarietà da cui nascono, rendono le candele A.R.T. un dono speciale, per chi lo fa e per chi lo riceve. Per ogni candela è stato realizzato uno piccolo biglietto che attesta la finalità benefica del regalo.

Le candele hanno avuto un riscontro molto positivo, nel periodo di Natale sono andate letteralmente a ruba permettendo all’A.R.T. di ricevere parecchie offerte.

Potete vedere alcune foto dello splendido lavoro di Denise visitando il blog dell’A.R.T.

Domenica 26 Febbraio 2012: CenART con danza araba

Dopo il successo della prima edizione di CenART abbiamo deciso di riproporre la stessa formula di cibo e solidarietà con alcune novità. La cena si è tenuta presso il ristorante 4Quarti di San Damiano (PC) che ha preparato un menù speciale per l’A.R.T.  La serata è stata animata da un’esibizione di danza araba offerta dalla Compagnia Annur.

Oltre ad essere una piacevole occasione per ritrovarsi e godere di una splendida serata, CenART ha permesso di raccogliere fondi a favore dell’associazione.

Alla luce della bella collaborazione nata tra l’A.R.T.  la Compagnia Annur, del valore per il benessere e dei benefici per la salute apportati dalla danza araba, è in programma la realizzazione di un corso per l’estate presso la sede A.R.T. a La Bagnata.


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