E’ stata inaugurata sabato 3 marzo l’aula di scienze della Scuola Primaria S. Pellico di Arzene; si vede così realizzato il progetto conseguente alla vincita del primo premio del Concorso Nazionale “Immagini per la terra” delle classi III^ sez. A e B nell’anno scolastico 2009-2010; ogni anno infatti Green Cross Italia indice un premio dedicato alle scuole di ogni ordine e grado per coinvolgere studenti e insegnanti in percorsi educativi di tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale. Grazie alle insegnati Lucia Grizzo, Sandra Marcocchio, Gabriella Innocente e l'insegnante-filmaker Annapaola Martin, gli alunni hanno realizzato il video "Bimbo Report: il caso Natura Rap”, una iniziativa che li ha coinvolti in maniera divertente ed entusiasmante su un argomento sempre più attuale ed urgente: la salvaguardia del nostro pianeta.
Tale premio è patrocinato dalla Presidenza della Repubblica ed i nostri vincitori, nel novembre 2010 sono stati ricevuti al Palazzo del Quirinale e dalle mani del Presidente della Repubblica hanno ricevuto l’ambito premio. Il riconoscimento pari a 1000,00 euro è stato quindi destinato ad un progetto ben preciso, l’allestimento dell’aula di scienze di cui la scuola era sprovvista. Da segnalare inoltre che la somma è stata integrata da un contributo stanziato dalle amministrazioni dei Comuni di Arzene, San Martino al T.to e Valvasone da cui provengono gli alunni frequentanti la scuola. Inizialmente tale contributo doveva servire per la copertura delle spese di trasferta a Roma, ma i genitori di concerto con la scuola hanno deciso che tale somma andasse ad implementare il premio ricevuto e permettesse così una migliore riuscita dell’iniziativa. Alla cerimonia di inaugurazione del laboratorio di scienze erano presenti la dirigente scolastica, che ha ringraziato bambini e genitori per l’iniziativa, i sindaci ed assessori alla cultura dei tre Comuni, nonché i bambini vincitori che ora frequentano la classe quinta e che quindi forse non potranno usufruire ampiamente dell’aula ma lasceranno un ricordo tangibile alle future generazioni che la frequenteranno.