
Ecco guarda, sono già dentro
nella tua mente!
Rimbombano
rimbalzano
queste parole
tra neuroni e sinapsi
come echi in vecchie chiese
tra volte e navate
avvolte dal freddo
nell'umido odore
di muffa e incenso.
Senza che tu lo voglia
sto creando la mia strada
toccando i confini dei tuoi più intimi
e remoti segreti
riposti in questo luogo senza spazio
e senza tempo.
Un miracolo!
Senza che io nemmeno me ne accorga
senza la mia presenza
senza la mia coscienza
ne tanto meno il mio volere
ci sono dentro,
in questo luogo
senza parole ne numeri
ho perso l'anima.