Ancora un grave incidente allo stabilimento siderurgico di Taranto.
Il grave episodio risale giovedì 6 febbraio e si è verificato nella zona compresa tra i Magazzini generali e la portineria C,
dedicata al passaggio dei mezzi pesanti. Secondo le prime ricostruzioni effettuate, l’operaio stava raggiungendo gli impianti marittimi alla guida del suo muletto quando, lungo la discesa Bellavista che porta ad un tubificio, il carrello sollevatore si è inspiegabilmente ribaltato, travolgendo Andrea. L’area è al momento transennata e sul posto sono intervenuti i funzionari dello Spesal (Servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro) che provvederanno a verificare la dinamica dell’incidente. Il quadro clinico dell’operaio, dipendente della ditta Castiglia di Massafra che si occupa delle pulizie nella fabbrica, è “complesso ma stazionario”, come riferito da fonti dall’Asl di Taranto e resta tuttora ricoverato in Rianimazione.A seguito dell’accaduto, nella giornata di venerdì i diretti dipendenti dell’Ilva hanno scioperato per quattro ore mentre quelli appartenenti alle ditte esterne hanno proseguito lo sciopero per l’intera giornata, con lo scopo di manifestare solidarietà e vicinanza al loro collega ferito e per chiedere una maggiore sicurezza all’interno dello stabilimento e delle aziende esterne, soprattutto in vista dei nuovi lavori di risanamento ambientale per i quali verrà impiegato un numero massiccio di personale di altre aziende. Allo sciopero hanno aderito anche le segreterie provinciali di Fim, Fiom e Uilm e dell’Usb, l’Unione indacale di Base, lr quali, attraverso una nota, hanno dichiarato che “Fatte salve le premesse di un immediato accertamento da parte degli organi competenti intervenuti sul luogo si ripropone la grave problematica della sicurezza nell’appalto”.
Incidente all'Ilva: operaio travolto da muletto, 9.0 out of 10 based on 1 rating