incipit

A quanto pare (almeno così mi ha riferito) tutto è cominciato perchè Keisha, la sua migliore amica, era dovuta rimanere a scuola dopo le lezioni per l'allenamento di hockey. Nonostante odiasse tornare a casa da sola, quel giorno non notò neppure l'assenza di Keisha, per un'unica ragione: Brendan Casey. L'ossessione che nutriva nei confronti di quel ragazzo era cresciuta al punto da spingerla addirittura a fargli la posta, a spiarlo in refettorio all'ora di pranzo, e a sedersi vicino alla finestra durante la lezione d'inglese del martedì pomeriggio (quando la classe di Brendan aveva l'allenamento di calcio) perchè da quella posizione, aguzzando bene la vista, era in grado di distinguere la sua sagoma sul campo da gioco.Mike Gayle, La mattina doporaramente mi imbatto in scrittori uomini con una così grande sensibilità femminile. che poi, a essere sinceri, questo libro non è che sia un capolavoro da gridare al miracolo, ma è uno di quei prodotti ben fatti e abbastanza intelligenti da coinvolgere il lettore fino all'ultima pagina. Dinner for two parla di relazioni; in particolare di quella del protagonista Dave che soffoca il proprio desiderio di paternità per amore della moglie che ha da poco avuto un aborto. quello che Dave non sa è che è già padre; frutto di una botta e via di molti anni prima è infatti la tredicenne Nicole, la quale è cresciuta ammirando quel padre sconosciuto e, per una buffa coincidenza, lo rintraccia e gli sconvolge l'esistenza. una storia che si legge dunque con una certa emozione e con la curiosità di vedere come andrà a finire, e se Dave potrà conciliare la ritrovata figlia con l'amata moglie, o se questi due affetti entreranno in un irreparabile contrasto.