incipit

Signor redattore del «Diário de Notícias». Rimetto alle sue mani il racconto di un caso veramente straordinario al quale ho partecipato come medico, chiedendole che, nella maniera che riterrà più opportuna, pubblichi nel suo giornale l'essenza, per lo meno, di quanto le esporrò.Gli avvenimenti ai quali mi riferisco sono così gravi, circondati da un tale mistero, avvolti da una così evidente aura di delitto che la divulgazione di quanto accaduto da parte mia si rende importantissima come chiave unica per l'interpretazione di un dramma che immagino terribile, sebbene non ne conosca che un solo atto e ignori completamente quali siano state le scene precedenti e quali saranno le ultime.
Eça de Queiroz e Ramalho Ortigão, Il mistero della strada di Sintra
un giallo piuttosto atipico: è infatti costruito in maniera epistolare.  uscì a puntate su un giornale, e la cosa più particolare fu che soltanto nell'ultima puntata venne svelato al pubblico che si trattava di un'invenzione letteraria e non di una vicenda reale. stiamo parlando del 1870 e lo stile è quello tipico del feuilleton; i personaggi sono tutti animati da travolgenti passioni e descrivono le proprie azioni e i propri stati d'animo in maniera melodrammatica, che è poi uno dei motivi per cui ho trovato molto divertente questa lettura. anche il giallo in sè alla fin fine regge; ovviamente non vi è uno svolgimento di tipo classico, ma la curiosità di sapere che cosa è realmente successo rimane sempre viva e la spiegazione finale è del tutto plausibile e terribile nella sua banalità.