atona, abulica, acroma come un foglio spiegazzato e appallottolato, dimenticato in un angolo.
sono giorni che mi sento così…
e possono essere tante le cause: questo caldo afoso che mi incolla l’aria irrespirabile addosso, l’incapacità di ritagliarmi un breve momento per me -solo per me-senza assilli quotidiani, l’attesa esasperante di una notizia che dia il là ad un nuovo inizio.
non riesco nemmeno a concentrarmi per scrivere quattro pensieri di senso compiuto sul blog. e questo post è il massimo che posso fare…passerà?
(immagine presa da qua.)