Oggi pensando ad alcune vicende che stanno accadendo intorno a me, ad amici molto cari, stavo riflettendo su come nascono le incomprensioni!
La maggior parte delle volte le incomprensioni nascono da un pregiudizio che abbiamo verso una determinata persona...siamo convinti che quella persona non potrà mai dire qualcosa di buono verso di noi, oppure siamo convinti che ce l'abbia con noi e quindi anche solo una parola detta da quella persona viene male interpretata e basta anche solo un "Ciao" detto di sfuggita per farci immaginare chissà cosa ci sia dietro quella semplice parola!
Altre volte invece le incomprensioni nascono da mancanza di comunicazione. Io con quella persona non ci voglio parlare...questa frase l'ho sentita e purtroppo l'ho detta spesso!
Sapete io sono una di quelle persone che va "a pelle"...ossia decido se una persona mi piace o meno basandomi sulla prima impressione che ricevo...bene la maggior parte delle volte la mia prima impressione era azzeccata e quando provavo ad ignorarla sbattevo la testa così forte che adesso sono convinta che seguire il mio istinto sia la cosa migliore per me...ma altre volte invece la mia prima impressione non era frutto dell'istinto, ma di pettegolezze vari sentiti intorno a quella persona, e allora automaticamente il mio cervello la scartava...invece poi col tempo mi sono ritrovata a dover rivalutare quella persona ed a mangiarmi le mani per aver perso tanto tempo nel conoscerla!
Altre volte ancora le incomprensioni nascono dal nervosismo! La maggior parte delle sfuriate con mio marito derivano da questo! Magari lui torna stanco a casa dopo una giornata di lavoro, io sono nervosa per aver passato tutta la giornata con una bambina urlante in casa...e ho voglia di tutto meno che di sentir parlare, lui invece ha voglia di parlare e così ogni minima parola che non mi piace scatena tutto il nervosismo represso dentro di me (altre volte siccede anche il contrario eh!!!)!
Ma a mio avviso le incomprensioni si possono risolvere, serve solo la volontà!
Già. La volontà! Una parolina piccola piccola che riesce a chiudere o ad aprire dei portoni immensi. Quante volte per mancanza di volontà si generano delle verie e proprie tragedie, quante volte non ci comprendiamo e non ci vogliamo comprendere, già...troppe volte non VOGLIAMO chiarire le incomprensioni e queste diventano dentro di noi dei muri enormi e inabattibili...dei muri che dopo anni sono ancora lì presenti dentro di noi e che alle votle magari neanche ricordiamo quale è stata l'incomprensione primaria, sappiamo solo che quel muro è lì, e non è facile scardinarlo se non si vuole farlo. L'orgoglio è l'arma più potente della quale questo muro si nutre per trovare la sua forza e la sua ragion d'essere. Si perchè l'orgoglio è un qualcosa di terribile...è l'unica cosa che non ci permette di vedere oltre quel muro e di capire che alle volte ciò che l'ha generato era un semplice sassolino che si poteva togliere semplicemente dandogli un calcetto...un piccolo calcetto della nostra volontà che troppo spesso si piega al nostro orgoglio!