Ad un paio di settimane dalla ripresa del campionato di Lega A l’Alta Corte di Giustizia Sportiva ha riammesso la Reyer Venezia, finalista dell’ultima LegaDue, alla massima categoria nazionale! I veneziani avevano fatto ricorso contro Teramo che non aveva presentato i documenti necessari entro la dead line: con mesi di ritardo, e soprattutto a pochi giorni dalla prima palla a due, la decisione è stata cambiata ed ora si prospetta una Serie A a 17 squadre, quindi Legabasket e Federazione dovranno giocoforza rimettere mano al calendario e inventarsi qualcosa di nuovo.
Ecco qual’è stata la decisione finale della Corte di Giustizia Sportiva:
“..in parziale accoglimento del ricorso indicato in epigrafe, proposto dalla società S.S.P. Reyer Venezia Mestre s.r.l. Unipersonale, annulla la decisione impugnata e conseguentemente conferma le statuizioni di accoglimento contenute nella decisione di primo grado della Commissione Giudicante Nazionale in data 6 luglio 2011 con annullamento del provvedimento impugnato comunicato dal Presidente della F.I.P. con atto 13 giugno 2011 ed atti preparatori e connessi. Sono salvi gli ulteriori provvedimenti di spettanza della Federazione a seguito del definitivo accertamento del mancato rispetto dei termini come in motivazione da parte della società Teramo Basket s.r.l.
SPESE del presente giudizio, liquidate, con parziale compensazione come in motivazione, a favore della ricorrente e a carico in solido della FIP e della Lega intervenuta ad adiuvandum; interamente compensate nei confronti della società Teramo Basket s.r.l.“
Una piazza come Venezia non può che far bene al nostro campionato, ma le tempistiche non smentiscono mai le nostre brutte abitudini!
Domani il consiglio federale della Fip dovrà ratificare la decisione senza la possibilità di ribaltarla e chiarire, assieme alla Lega, cosa succederà ai calendari, già varati da tempo con la formula a 16 squadre, visto che i team ora sono 17. Se Teramo verrà retrocessa prenderà il posto di Venezia in LegaDue, mentre in caso contrario la serie A diventerà a 17 squadre e la seconda lega a 15 (difficile che si inneschi un meccanismo di ripescaggio che dovrebbe andare fino alle ultime serie in ordine di importanza creando scompensi in tutte le categorie).
Subito sono arrivate le reazioni da parte delle due parti, la Reyer Venezia ha voluto subito ringraziare chi si è battuto per ottenere questo risultato
“reso possibile grazie alla determinazione, in primis del Presidente Brugnaro, il quale ancora una volta ha dimostrato tutta la sua caparbietà nel perseguire fino in fondo i propri obiettivi. E grazie al grande lavoro svolto dagli avvocati Cristian Giuriato, Florenzo Storelli, Federico Bertoldi e Gianfranco Tobia che hanno difeso strenuamente la causa della Reyer e sono riusciti a far riconoscere il diritto della stessa a disputare il campionato della massima serie.”
La BancaTercas Teramo, invece, attraverso l’amminstratore unico della società Lino Pellecchia ha dichiarato:
“Siamo tranquilli sulla permanenza in serie A della Teramo Basket, avendo ottemperato e rispettato, nei tempi e nelle modalità, tutte le direttive. La società è in attesa di conoscere le motivazioni della sentenza.“