Magazine Diario personale

Incubus

Da Lupussinefabula

C’è un posto che mi fa rabbrividire ogni volta che ci passo davanti e lo osservo dal bus: uno dei tanti cantieri della Bre.Be.Mi non molto distante da casa mia.

 

Mi fa rabbrividire la ferocia con cui mostruose ruspe che sembrano uscite da un brutto libro di incubi per bambini,

 

Incubus, coloured aquatint, 1870

Incubus, coloured aquatint, 1870 (Photo credit: Wikipedia)

 

spostano montagne, dune aride di terra come fosse sabbia inerte. Mi fa rabbrividire il colore rosso come di sangue sparso della terra, strappato da un sottopassaggio per creare la ripiena di un cavalcavia; così, meccanicamente, dall’alto verso il basso o viceversa, senza alcun rispetto; senza pensare che quella terra era stata prima la madre del nostro sostentamento; che lo sarebbe ancora se solo la voracità dell’uomo non le imponesse l’asfalto come fosse un burqa, come fosse una camicia di forza sotto la quale non si respira, sotto la quale la vita muore o resta per sempre sospesa. Così, senza nessuna pietà, come se quella terra fosse un cuore strappato dal petto, un cuore che forse sta ancora cercando l’ultimo battito contro la morte; senza pietà cingoli di metallo lo calpestano in continuazione col loro pesante stridore. E tutto è dolore. E tutto avviene senza che nessuno osservi o dica; tra gli applausi indecenti di chi dice che un’opera cosìè un grande risultato, che è il futuro, e ci illude che un giorno mangeremo macchine o petrolio o asfalto; e si illude.

 

E tutto avviene così,  senza nessuna misericordia per l’ennesimo pezzo di terra strappato a

 



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

A proposito dell'autore


Lupussinefabula 54 condivisioni Vedi il suo profilo
Vedi il suo blog

L'autore non ha ancora riempito questo campo L'autore non ha ancora riempito questo campo