Indossare un reggiseno non provoca il cancro della mammella

Lo dice un nuovo studio americano. I nuovi test smentiscono il racconto delle nostre nonne

Ferretto o non, indossare un reggiseno non porterà al cancro al seno. A stabilirlo un nuovo studio che per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, metterebbe a tacere decenni di rumors tra le donne. La scoperta é riportata sulla rivista specializzata Cancer Epidemiology: Biomarkers & Prevention. “Ci sono state alcune preoccupazioni che uno dei motivi perché il cancro al seno può essere più comune nei paesi sviluppati rispetto ai paesi in via di sviluppo che risiederebbe nelle differenze tra modelli di reggiseno indossati” ha detto in una dichiarazione Lu Chen, ricercatore presso la divisione di Scienze di sanità pubblica al Fred Hutchinson Cancer Research Center e un dottorando nel dipartimento di epidemiologia nella School of Public Health dell’Università di Washington.”Il nostro studio non ha individuato alcuna prova che indossare un reggiseno aumenti il rischio di una donna di avere il cancro al seno.”E non importa quanto tempo indossava un reggiseno ogni giorno, l’età in cui si é iniziato a indossarne uno, e se avesse un ferretto o no. La voce che reggiseni possono portare al cancro al seno è stata promulgata da una teoria che i rifiuti nel corpo non possano defluire correttamente nelle donne che indossano reggiseni”. Il dato é che le prove biologiche hanno individuato il molto limitato collegamento tra il rischio di cancro ed indossare al seno un reggiseno di supporto, ed i nostri risultati non sono stati sorprendenti” Chen ha aggiunto.Chen e il suo team hanno studiato 454 donne con carcinoma ductal dilagante e 590 donne con carcinoma lobular dilagante, che sono i due sottotipi più comuni di cancro al seno. Un gruppo di controllo di 469 donne non ha avuto il cancro al seno. Tutte le donne erano di età compresa tra i  55 e i 74 anni e in post-menopausa. Lo studio è stato condotto attraverso interviste di persona.

.Lecce, 7 settembre 2014     

Giovanni D’AGATA