In Italia nascono meno bambini. E’ quanto emerge dagli ultimi dati Istat, secondo cui nel 2009 si è registrato un forte calo delle nascite. Solo per alcune donne si tratta di una scelta consapevole. Per tutte le altre esistono una serie di terapie che vanno facendosi via via più mirate ed efficaci.
Secondo i dati Istat, il tasso di fertilità il Italia nel 2009 è calato notevolmente, assestandosi intorno all’1,41. Thierry Suter, specialista in Medicina della Riproduzione, osserva che «I cambiamenti all'interno della società hanno portato le donne a ricercare un figlio dopo i 30 anni: una soglia importante per la stessa vita fertile della donna. Se intorno ai 25 anni una donna conserva ancora tutto il suo patrimonio di ovuli, questo tende ad abbassarsi dopo i 30 per decadere dopo i 35 e avvicinarsi allo zero dopo i 40 anni».