Magazine Musica

Infested Entrails – Defiling A Piece Of The Deceased

Creato il 04 dicembre 2014 da Iyezine @iyezine
Defiling A Piece Of The Deceased.Gli Infested Entrails irrompono sul mercato del metal estremo con questo massacro sonoro, ottimo per impatto, alternando come da copione accelerazioni e parti cadenzate in un orgia di violenza, tra testi "gore" e sonorità brutali, mezz’ora di assalto che piacerà non poco agli amanti del death più estremo. Con i Cannibal Corpse come padrini ed una voglia matta di spaccare, i quattro serial killer australiani, hanno stoffa ed una buona predisposizione per distruggere padiglioni auricolari, le ritmiche a mitraglia e chitarroni che sparano riff ipersaturi, accompagnati da growl e scream bestiali, fanno di questo lavoro un ottima alternativa alle band più famose, conquistando l'ascoltatore già dalle prime note della violentissima Raped By a Zombie. Jordan Giblett, alterna un ottimo growl brutal a lancinanti urla, risultando un ottimo singer di genere ad assecondare le sfuriate metalliche dei suoi compari di torture (Lyndon Southwell e Matt Frame alle chitarre e Matthwe Budge alle pelli): i brani si susseguono uno più bestiale dell'altro, arrivando alla fine del lavoro in un'attimo, passando per ottimi brani come Pregnant With Parasites, Firefight Sodomy e Raping The Stillborn. Per i fan dei cannibali americani e del death/brutal d'oltreoceano, Defiling A Piece Of The Deceased è assolutamente consigliato, fidatevi.Tracklist: 1. Raped by a Zombie 2. Post Mortem Indignities 3. Pregnant with Parasites 4. Avascular Necrosis 5. Born with a Barbed Wire Cock 6. Firefight Sodomy 7. Woo There, Lassie! 8. Raping the Stillborn 9. Recreational Vomit Facial 10. NecrocityLine-up: Lyndon Southwell - Guitar Matt Frame - Guitar Matthew Budge - Drums Jordan Giblett - VocalsINFESTED ENTRAILS - Facebook" itemprop="reviewbody" />

Recensione

  • Etichetta: Grindhead Records
  • Anno: 2014
&appId;&version; Tweet

La terra dei canguri ci dona un’altra ottima band dedita ad un death metal, che si avvicina terribilmente al brutal, protagonista di questo ottimo esordio sulla lunga distanza dal titolo, Defiling A Piece Of The Deceased.

Gli Infested Entrails irrompono sul mercato del metal estremo con questo massacro sonoro, ottimo per impatto, alternando come da copione accelerazioni e parti cadenzate in un orgia di violenza, tra testi “gore” e sonorità brutali, mezz’ora di assalto che piacerà non poco agli amanti del death più estremo.
Con i Cannibal Corpse come padrini ed una voglia matta di spaccare, i quattro serial killer australiani, hanno stoffa ed una buona predisposizione per distruggere padiglioni auricolari, le ritmiche a mitraglia e chitarroni che sparano riff ipersaturi, accompagnati da growl e scream bestiali, fanno di questo lavoro un ottima alternativa alle band più famose, conquistando l’ascoltatore già dalle prime note della violentissima Raped By a Zombie.
Jordan Giblett, alterna un ottimo growl brutal a lancinanti urla, risultando un ottimo singer di genere ad assecondare le sfuriate metalliche dei suoi compari di torture (Lyndon Southwell e Matt Frame alle chitarre e Matthwe Budge alle pelli): i brani si susseguono uno più bestiale dell’altro, arrivando alla fine del lavoro in un’attimo, passando per ottimi brani come Pregnant With Parasites, Firefight Sodomy e Raping The Stillborn.
Per i fan dei cannibali americani e del death/brutal d’oltreoceano, Defiling A Piece Of The Deceased è assolutamente consigliato, fidatevi.

Tracklist:
1. Raped by a Zombie
2. Post Mortem Indignities
3. Pregnant with Parasites
4. Avascular Necrosis
5. Born with a Barbed Wire Cock
6. Firefight Sodomy
7. Woo There, Lassie!
8. Raping the Stillborn
9. Recreational Vomit Facial
10. Necrocity

Line-up:
Lyndon Southwell – Guitar
Matt Frame – Guitar
Matthew Budge – Drums
Jordan Giblett – Vocals

INFESTED ENTRAILS – Facebook


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine