Magazine Creazioni

Info post: Fegato di zolfo

Da Magikemani
Tutte le volte che in un post scrivo che ho anticato un pezzo di rame con il fegato di zolfo, partono le mail di qualche amica/o che mi chiede info, così ho pensato di fare un post anzi un info-post.
Premesso, come tutti gli altri info-post da me realizzati, quello che scrivo è solo frutto della mia piccola esperienza, di qualche ricerca fatta in rete, e di qualche info carpita a "guru" del metallo. Se qualcuno passando ha qualcosa da aggiungere/correggere lo può fare liberamente.
Fegato di zolfo...già il nome non promette nulla di buono, il suo odore poi vi confermerà i vostri dubbi e sospetti.
Come tutti i prodotti chimici, anche il fegato di zolfo va trattato con molta cautela, niente pomeriggi da "piccolo chimico" prendete tutte le precauzioni: usate guanti di lattice/gomma,  state all'aperto, tenete lontani assolutamente i bambini. Sembra che la mascherina sia invece inefficace e anche superflua.
Prese le dovute precauzioni possiamo cominciare.
Il fegato di zolfo, il cui nome "vero" è solfuro di potassio. A temperatura ambiente si presenta come un solido rosso dall'odore caratteristico (tipo acque solforose). E' bene sottolineare che è un composto pericoloso per l'ambiente. Per questo vanno prese tutte le precauzioni possibili.
Dopo aver letto questa definizione su Wikipedia, mi ha stupito il fatto che lo vendano in anonime boccette, senza etichetta, e senza scheda di valutazione rischio come dev'essere per tutti i prodotti nocivi e pericolosi...
Non contenta delle info trovate su Internet ho inviato una mail al sig.Mario Cesari de "I pennellabili" che molto gentilmente mi ha risposto. Sono i vapori che sono nocivi, per questo bisogna stare all'aria aperta e arieggiare  bene l'ambiente. Maneggiarlo non è pericoloso, basta lavarsi bene le mani, la polvere nera che lascia non è pericolosa, perchè il metallo ha formato altri composti inerti.
Ma vediamo nel dettaglio come fare:
Info post: Fegato di zolfoEcco come si presenta il minuscolo barattolino di fegato di zolfoInfo post: Fegato di zolfoDopo aver indossato i guanti mettete due dita di acqua calda (calda di rubinetto non bollita) e due gocce di fegato di zolfoInfo post: Fegato di zolfoMescolate con uno stecchino lungo (quelli degli spiedini) ed otterrete un liquido di questo coloreInfo post: Fegato di zolfoImmergete l'oggetto che volete anticare, potete inserire più oggetti facendo attenzione a non sovrapporliInfo post: Fegato di zolfoDopo 10/15 minuti controllate i vostri oggetti: più lungo sarà il tempo d'immersione più gli oggetti diventeranno scuriInfo post: Fegato di zolfoEcco il filo come si presenta; passatelo con un panno morbido per togliere il "nero" in eccessoInfo post: Fegato di zolfoEd ecco gli oggetti in lamina pronti per essere ripuliti e lavorati
Spero di esservi stata utile, se avete bisogno di info o precisazioni chiedete pure il fegato di zolfo lo trovate da Perles & Co. http://www.perlesandco.net/ oppure da Hobbyland http://www.hobbyland.eu/ita/
ciao Grazia
Due mercatini in vista:
  • Sabato  23-6 al pomeriggio a Triuggio all'interno della ditta Metalarredo - evento privato solo per i clienti dell'azienda

  • Domenica 1° luglio tutto il giorno- io e Sara saremo con il nostro banchetto nel bellissimo parco di Villa Borromeo ad Arcore - se volete venire a trovarci vi aspettiamo ci fa molto piacere^_^
  • per altre info cliccate qui
Info post: Fegato di zolfo

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :