InfoDays - 11. MixTour St. Goar - Oktoberfest Mainz

Tante cose sono successe da quando ho scritto l'ultimo post alla fine di settembre. I miei genitori sono ripartiti alla volta di Roma, sono arrivati (finalmente!) gli altri Erasmus da tutta Europa e molti studenti stranieri da tutto il mondo, sono partito alla volta di St. Goar, borgo storico sul Reno, patrimonio dell'Unesco. Finalmente Mainz si è riempita, l'università ha iniziato a respirare e le strade del centro ripullulano di persone al di sotto dei 30. 
Abbiamo dovuto sbrigare tutte le formalità all'inizio dell'Erasmus nei giorni dal 5 al 7 ottobre: abbiamo svolto un placement test per stabilire il livello adatto per ciascuno in merito ai corsi di lingua tedesca, abbiamo completato l'immatricolazione, aperto un account internet, stipulato un'assicurazione sanitaria (gratuita per chi viene dall'UE) e così via.
Qui in Germania l'università pubblica costa davvero poco. Finora ho pagato solo 234 € per la tassa semestrale: è una tassa che tutti gli studenti, Erasmus e non, devono pagare, e con la quale vengono finanziate varie cose, ad es. l'utilizzo di un Semesterticket che ci consente per la durata di un semestre di viaggiare gratis entro un limite territoriale ben preciso e comunque abbastanza ampio, oppure l'utilizzo di strutture sportive pubbliche/universitarie gratuito o secondo un prezzo convenzionato, etc. Questa è l'unica tassa universitaria che ho dovuto pagare da quando sono qui (ovviamente esclusi costi di vitto e alloggio e del corso intensivo di settembre). 
Dal 6 al 16 ottobre ha avuto luogo l'Oktoberfest di Mainz, che, sebbene non abbia raggiunto il livello del suo omologo a Monaco, si è saputo difendere bene. Il 7 ci siamo ritrovati in mezzo a tanti altri Erasmus italiani e non, e successivamente siamo andati in un altro Studentato (casa dello studente, dove abito io in pratica) a festeggiare.
L'8 e il 9, come prima accennato, sono partito alla volta di St. Goar per il Mix-Tour: in pratica un'escursione durante la quale si ha l'occasione di conoscere molti altri studenti Erasmus. Tra giochi di squadra, visite guidate e soprattutto una bella serata in discoteca, ho avuto modo di conoscere molte molte persone... (viva la Svizzera, ahahah)
Successivamente sono iniziati i corsi intensivi di lingua: due settimane di lezione dalle 8 alle 11. Non male, se non fosse per il fatto che qui praticamente ogni sera si esce e si festeggia, pr cui paradossalmente ci si ritrova ogni giorno a sperare (invano, o ...in stanza) di non far niente per recuperare il sonno perduto, ma alla fine c'è sempre una festa/party/serata al pub/in discoteca che ti "costringe" ad uscire! Non per dire nulla, ma un giorno che avevo finito la lezione di mattina sono tornato a casa, e senza nemmeno pranzare ho dormito da mezzogiorno alle 5 di pomeriggio... le dormite migliori!
A proposito di serate, fortunatamente abbiamo un responsabile Erasmus di giurisprudenza molto attivo, che organizza serate, incontri e altro. Una sera abbiamo girato in gruppo molti dei locali qui a Mainz, mentre è stata già pianificata un'uscita tutti insieme a Francoforte al fine di andare all'Opera ad assistere a "La Traviata" di Verdi... a un prezzo davvero ridicolo! Meno che al cinema a Roma. E' molto che non scrivevo, è vero, ma qui ogni giornata è vissuta in maniera veramente intensa! Eliminate le faccende casalinghe (lavare, cucinare, stirare) e universitarie (studiare, informarsi sui corsi, seguire le lezioni) rimangono quelle di svago, ossia sportive (riguardo alle quali ancora debbo informarmi) e "serali". Ergo: pochissimo tempo per scrivere. Ma d'ora in poi cercherò di scrivere ogni pensiero che mi frulla in questa terra di rigidi e (a loro modo) selvaggi Teutoni.
A proposito di "rigidità", sapete che ieri qui faceva la bellezza di 2°C? E dei miei amici che sono appena tornati da Barcellona hanno trovato 30°C... Insomma, bell'affare la Germania!
A presto ;)