Infortuni e mercato, un binomio che ha cambiato le strategie di mercato del Napoli!

Infortuni e mercato. Questo è un binomio assai sottovalutato da molte squadre che influisce sul mercato di molti club. Ieri, per darvi un idea chiara, la Fiorentina ha ingaggiato l’attaccante Alessandro Matri, ma non per rinforzare l’attacco ma perchè è stato costretto dall’infortunio subito da Giuseppe Rossi.
Anche il Napoli è stato colpito da questo binomio viste le molte defezioni che ha dovuto affrontare in questa prima parte di stagione.
L’unico che non ha pesato sul mercato è stato Hamsik che è stato sostituito da Pandev.
Partiamo da Behrami che è costretto a restare fermo per almeno due mesi. Prima di quest’infortunio, la società partenopea aveva intenzione di comprare un solo centrocampista. Ora, non potendo competere con i soli Dzemaili ed Inler, Rafa e De Laurentiis hanno deciso di affacciarsi al mercato alla ricerca di due, e non più uno, centrocampisti. Dopo Jorginho, che sembra essere vicinissimo al Napoli, gli occhi sono puntati su M’vila e Capoue.
Per il ruolo di terzino, il Napoli ha dovuto fare i conti con la perdita di due pedine importanti, se non fondamentali: Juan Camillo Zuniga e Giandomenico Mesto, che ritornerà in primavera. Con l’infortunio di Zuniga si era fatta forte la necessità di comprare un terzino capace di sostituirlo alla grande, ma con quello di Mesto si è accentuata  ancora di più e ciò ha portato la società ad ingaggiare Reveillere. Il francese dopo qualche settimana non alla grande si è abituato all’aria napoletana togliendo il posto anche ad Armero. Benitez sembra essere soddisfatto del francese, perciò ha bocciato l’arrivo di Antonelli. Per lui il terzino genoano non è uno di quei giocatori che può far la differenza e preferisce investire il tesoretto in altri reparti, visto che Zuniga è prossimo al rientro.