Ingorgo al mercato. Ma davvero è colpa dei vigili?

Oggi è martedì e tutti a Montegranaro sanno che è giorno di mercato settimanale. Non tutti, anzi, quasi nessuno, però, sa che in questo particolare martedì di Veregra Street mezzo mercato è finito in viale Gramsci che, a questo punto, diventa da parzialmente a totalmente chiuso al traffico.

Fin qui tutto bene: per una settimana si può fare qualche sacrificio se questo comporta il vedere la nostra città rivivere semel in anno. Basterebbe informare gli automobilisti che la strada è chiusa e tutto si svolgerebbe regolarmente. In mancanza, però, di questa informazione (e di una semplice cartello stradale) accade che gli automobilisti vadano a finire in mezzo al mercato pensando di sbucare dall’altra parte e, quando vi giungono, si accorgono che non si passa. Risultato: ingorgo pazzesco e automobili che invertono la marcia in mezzo alle bancarelle. Il tutto perché nessuno ha pensato di mettere un segnale in via Di Battista.

Se questo fosse successo in una città normale potremmo incolpare di negligenza la Polizia Municipale. Ma non viviamo in una città normale. In una città normale con il nostro numero di abitanti ci sarebbero normalmente almeno 10/12 vigili in servizio e questo numero verrebbe potenziato in occasione di un evento come Veregra Street. A Montegranaro ne abbiamo, invece, 3 effettivi con qualche piccolo rinforzino durante questo periodo particolare. Vogliamo dare la colpa a loro che già stanno facendo le capriole per far funzionare minimamente la viabilità? O forse ci sovviene qualche altro responsabile, magari che non porti la divisa?

Luca Craia